Amaretti morbidi vegan (con l’ingrediente segreto)

da Senza è buono
Amaretti morbidi

Ormai, è difficile che qualcosa ci sorprenda. Siamo perennemente annoiati da una realtà che conosciamo anche troppo bene. Per questo, spesso, siamo alla ricerca di emozioni forti, intense, per sentirci vivi, per avvertire quello stupore che solletica lo stomaco. Vogliamo meravigliarci di qualcosa ad ogni costo.

In realtà, siamo ciechi di fronte all’evidenza: non è necessario cercare chissà quale novità, divertimento o passatempo, per meravigliarci. La meraviglia è custodita nella vita stessa, nei miracoli quotidiani che essa ci offre. Se solo ci soffermassimo per un attimo a pensare a tutti i piccoli miracoli ai quali assistiamo, allora sì che ci sentiremmo più vivi.

In cucina, si rimane spesso meravigliati. E a volte, basta un ingrediente che ispira particolarmente, per creare una ricetta sorprendente. È successo con questi biscotti, degli amaretti morbidi, che hanno un colore particolare. Sarà menta? O pistacchi? Oppure thè matcha? Niente di tutto questo. E non credo indovinereste, perché questa volta è proprio difficile capire quale è l’ingrediente segreto…

Un aiutino? L’ingrediente segreto non si trova (mai) nei biscotti. Difficile? Ok, ve lo rivelo. Si tratta di piselli. Sì, proprio loro. Se ci pensate, i piselli hanno un sapore dolciastro. Ma non
Amaretti morbidi temete. Questi amaretti morbidi non hanno il sapore dei piselli. Il loro sapore è più vicino, appunto, agli amaretti morbidi, quelli che si comprano nelle pasticcerie e che sono a base di albumi, zucchero semolato e mandorle. Ma questo amaretti morbidi non hanno uova, né zucchero e potete concederveli anche se siete a dieta 🙂 (con parsimonia, mi raccomando! Perché uno tira l’altro! Sono peggio delle ciliegie!).

Tra gli ingredienti degli amaretti morbidi, non trovate farina, ma solo mandorle e cocco rapé. Niente olio nè zucchero. Inoltre, come vedrete, li ho preparati sia con la forma degli amaretti (decorati con una mandorla) sia come biscotti. In ogni caso, sono buoni ed originali 😉

Ora vi lascio alla ricetta degli amaretti morbidi vegan, senza glutine e sugar free, adatti a celiaci, vegani e intolleranti…perché Senza è buono!

Amaretti morbidi (con l’ingrediente segreto)

Amaretti morbidi

Cosa serve?

  • 190 grammi di piselli freschi già lessati
  • 200 grammi di mandorle spellate
  • 90 grammi di sciroppo di riso (o agave, o acero o miele se non siete vegani)
  • 40 grammi di cocco rapé
  • 5 grammi di polvere lievitante biologica già dosata e composta da cremor tartaro e bicarbonato, oppure un pizzico di bicarbonato (vengono bene anche solo con bicarbonato)
  • cioccolato fondente di ottima qualità senza lattosio (opzionale) q.b.

Per decorare:

  • mandorle spellate q.b. (opzionale)

*In caso di celiachia, tutti gli ingredienti a rischio di contaminazione devono essere certificati senza glutine

Come si fa?

Inserite nel mixer i piselli lessi e ormai freddi e frullate fino a ottenere una purea liscia e omogenea. Mettete da parte.

Tritate con un coltello anche il cioccolato fondente (opzionale).

Riducete i 200 grammi di mandorle in una farina sottilissima, con l’aiuto del mixer.

Versate la farina di mandorle in una ciotola, unite il cocco rapè e la polvere lievitante (o il bicarbonato) e mescolate. Unite la purea di piselli, il dolcificante scelto e il cioccolato tritato (opzionale). Iniziate a impastare con le mani: il composto sarà molto morbido. Formate una palla e lasciatela riposare in frigo per 20 minuti.

Cottura degli amaretti morbidi

Riprendete dal frigo l’impasto e scegliete se stenderlo e ritagliare i biscotti, oppure se ricavare tanti amaretti. Accendete il forno e regolatelo a 180 gradi. Rivestite la teglia con carta da forno e adagiate gli amaretti morbidi decorati con una mandorla spellata o i biscotti. Cuoceteli per 10-12 minuti. Fateli raffreddare e gustateli con un buon latte di mandorla 🙂

Amaretti morbidi …ed eccoli in versione biscotti:

Amaretti morbidi

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26 commenti

zia Consu 1 Giugno 2016 - 14:22

Tu sei una maga! Ai piselli nell’impasto dei biscotti non avrei mai pensato e mi hai subito conquistata 🙂
La tua fantasia non conosce limiti ed io amo superarli insieme a te 🙂
Buon 2 giugno e a presto <3

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Senza è Buono 1 Giugno 2016 - 22:07

Che carina che sei, amica mia <3 io mi diverto molto a giocare con colori e ingredienti e devo dire che rimango sempre stupita ma anche piacevolmente soddisfatta ^.^ un abbraccio e buon 2 giugno anche a te <3

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Claudia 1 Giugno 2016 - 14:55

Ma quante ne sai????? cavoli..mai avrei detto i piselli! Mi stuzzicano.. sarei troppo curiosa di assaggiarli.. e poi oltre le mandorle.. anche un pò di farina di cocco!!! Brava davvero :-*

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Senza è Buono 1 Giugno 2016 - 22:05

Claudia grazie <3 la farina di cocco è un bel tocco goloso in più che ci sta proprio bene 🙂 Provali! Un abbraccio

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Luna 1 Giugno 2016 - 18:13

Nooo ma che meraviglia!! Già sgranavo gli occhi mentre leggevo “senza questo” e ‘senza quello”, poi quando hai svelato l ingrediente segreto a momenti cadevo dalla sedia! Ora non avrò pace finché non li avrò provati!! Bacioni, bravissima leti!!

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Senza è Buono 1 Giugno 2016 - 22:03

Ma quanto sei forte, Luna! Questi biscotti devi assolutamente prepararli! E sono così buoni che non riesci a smettere di mangiarli 😀 Un abbraccio, Leti

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clibi 2 Giugno 2016 - 10:57

Io mi stupisco sempre davanti a prodotti buoni come questi deliziosi biscottini:-)

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Senza è Buono 3 Giugno 2016 - 19:41

Grazie Clibi 🙂 sono proprio buoni buoni, provali!

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ipasticciditerry 2 Giugno 2016 - 17:45

Ma pensa te!! Questi li faccio, mi salvo la ricetta e li faccio perchè mi attirano tantissimo. Ti immagini la faccia di mia figlia o delle mie sorelle quando li avranno davanti ahaahahah io si e già rido a immaginare la loro faccia stupita. Quando ho cominciato a leggere il tuo articolo, già non ero d’accordo ma poi hai aggiustato il tiro e allora concordo. La vita è tutta una sorpresa. Io mi sorprendo sempre, tutti i giorni; vuoi per una parolina nuova di Christian, vuoi per un fiore nuovo o comunque bellissimo, che il giorno primo non c’era, durante la nostra passeggiata. Vuoi per la forma di una nuvola nel cielo, dai colori di una farfalla … insomma ci sono mille motivi per stupirsi. O come questi biscotti, appunto. Tanti baci Leti, buona serata

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Senza è Buono 3 Giugno 2016 - 19:40

Ahaha è proprio quello il bello! Io ho fatto lo stesso scherzetto al mio papà e lui non riusciva a capire cosa rendesse verdi i biscotti, ma intanto mangiava, eccome se mangiava ! 😀 poi quando ho rivelato l’ingrediente segreto è rimasto molto sorpreso, ma me li ha richiesti da portare in ufficio, per fare lo stesso con i colleghi 😀 per quanto riguarda l’altro discorso, ovviamente, non vale per gli animi sensibili come noi, che riusciamo a stupirci per le piccole cose belle della vita. Bacioni cara!

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ipasticciditerry 3 Giugno 2016 - 17:51

Il tuo blog si mangia i miei commenti … non è giusto però! Magari è finita nello spam?

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Senza è Buono 3 Giugno 2016 - 19:37

Caspita Terry! Questo blog mi gioca brutti scherzi! Ho trovato il tuo commento <3

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ricettevegolose 8 Giugno 2016 - 10:36

Ma sono troppo belli *_* E poi, chissà che bontà! Una ricetta davvero geniale, complimenti :*

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Senza è Buono 9 Giugno 2016 - 14:41

Grazie Alice <3 è bello sperimentare in cucina, non trovi? Un abbraccio

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uno spicchio di melone 10 Giugno 2016 - 11:26

Mi piace un sacco la tua originalità!!! Sei super!!!
unospicchiodimelone!!!

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Senza è Buono 12 Giugno 2016 - 16:23

Dolcissima Irene grazie! Anche tu non scherzi quanto a originalità! Un abbraccio, Leti

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uno spicchio di melone 15 Giugno 2016 - 16:14

infatti, con te, mi sento molto in sintonia! Bacioni!
unospicchiodimelone!

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Senza è Buono 17 Giugno 2016 - 10:09

Un abbraccio cara!

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ConUnPocoDiZucchero Elena 15 Giugno 2016 - 4:42

sono d’accordissimo con quello che hai scritto e sono fermamente convinta che la semplicità è sempre la sorpresa più grande. E adesso che da 4 mesi ho una cucciolina tra le braccia, me ne rendo ancora più conto: lei mi fa vedere ogni giorno la meraviglia di fronte alla semplicità e mettermi dal suo punto di vista è ciò che di più bello ci sia per tornare a vedere il mondo con occhi sereni. Apprezzo tantissimo questa tua ricetta, non sai quanto… e adesso che i piselli dell’orto di papà stanno crescendo alla grande, ho l’idea perfetta per utilizzarli al meglio! Grazie mille!!!

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Senza è Buono 15 Giugno 2016 - 19:27

Ciao Elena <3 grazie per essere passata e grazie per il tuo meraviglioso commento: quando si diventa madre tutto ha un altro sapore e ogni cosa viene vista in modo diverso, anzi completamente nuovo. Io non ho avuto ancora questa fortuna, ma deve essere un'esperienza unica per una donna. Spero proprio che proverai questi amaretti, sono davvero sorprendenti! Un abbraccio, Leti

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Elena 18 Giugno 2016 - 14:56

Leti i 190 grammi di piselli sono da cotti giusto? Per regolarmi su quanti farne cuocere visto che ne ho appena sgranata una cassetta

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Senza è Buono 18 Giugno 2016 - 15:34

Esatto cara! Io pure ne avevo sgranati tanti, li ho lessati e poi ho prelevato 190 grammi 🙂 aggiornami! Un abbraccio. Leti

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La mia famiglia ai fornelli 15 Giugno 2016 - 18:02

che buoni questi amaretti!

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Senza è Buono 17 Giugno 2016 - 10:07

Grazie cara! <3 sono molto particolari e nessuno indovinerebbe l'ingrediente segreto 😉

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Maria Rita Sgalambro 1 Settembre 2019 - 7:46

Posso usare i piselli surgelati al posto di quelli freschi? Ho scoperto ora questa ricetta e in questo periodo non trovo piselli frschi

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Senza è buono 3 Settembre 2019 - 16:20

Cara Maria Rita, credo non ci siano problemi, magari mettili a scongelare in un colino così perderanno acqua 😉 fammi sapere!

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