Febbraio è stato un mese particolare.
Generalmente lo amo perché è il mese del mio compleanno e quindi, un’occasione speciale per festeggiare e per preparare una torta deliziosa -la Torta soffice alla marmellata di Mary gusto Sacher è stata la protagonista assoluta-. Ma quest’anno è stato un mese tosto. Per tanti motivi.
Ho dovuto affrontate le mie paure, mi sono confrontata con le mie debolezze. Mi sono messa seriamente in discussione più e più volte. E’ stato un mese che mi ha messa a dura prova, non lo nascondo.
Ma è anche stato un mese di nuovi progetti e di tante idee che ho intenzione di portare avanti, anche per quanto riguarda Senza è buono.
L’ispirazione non è mai mancata, e, anche se a volte arrivavo alla sera stanca e scarica, c’eravate sempre voi a restituirmi lo sprint per andare avanti: su Facebook e su Instagram quasi ogni giorno c’era -e c’è- qualcuno che provava una mia ricetta. Questo per me è motivo di grande felicità non lo nascondo: vuol dire che i miei esperimenti, a volte fuori dal’ordinario e sopra le righe, vi piacciono e apprezzate i miei salti mortali per conciliare il blog con tutto il resto. Voglio quindi ringraziarvi tutti per il sostegno e per l’affetto che mi dimostrate, anche in modo del tutto inconsapevole.
E, quindi, oggi ci affacciamo a un nuovo inizio. Un mese che ha il suo pizzico di follia ma che racchiude in sé un timido assaggio di primavera. Non so voi, ma io in questo momento ho bisogno di leggerezza e semplicità. Ho bisogno di rigenerarmi e di accogliere questa nuova stagione che sta per arrivare, curando molto l’alimentazione, disintossicandomi un po’ anche dai fritti di Carnevale, come chiacchiere senza glutine e castagnole senza glutine vegan -quest’anno non mi sono fatta mancare nulla 😀 – . Ho bisogno di mangiare bene, ma con gusto.
Quale occasione migliore per proporvi un piatto detox leggero e ricco di proprietà benefiche? Una ricetta semplice da preparare, veloce e sana. Povera di carboidrati e ricca di proteine vegetali, la Vellutata di sedano rapa ha un sapore delicato, che acquista personalità grazie al tocco croccante dei ceci alla paprica:
Ho scoperto il sedano rapa da poco tempo, ma da allora è una presenza fissa nella mia cucina. L’anno passato, infatti, vi ho proposto un primo piatto semplice, gli spaghetti di mais con ragù di verdure e un secondo piatto leggero, le cotolette di sedano rapa al forno. In entrambi i casi, questo ortaggio mi ha stupita e conquistata.
Non fatevi distrarre dal suo aspetto non proprio bello: esteticamente appare come una radice, ma al suo interno nasconde un cuore ricco di proprietà drenanti e depurative. Fortemente consigliato a coloro che hanno problemi di digestione, il sedano rapa è poco calorico [circa 23 calorie ogni 100 grammi ], contiene vitamine come la A, la C e il complesso B, oltre a una vasta gamma di sali minerali [selenio, calcio, ferro…].
In cucina può essere consumato crudo, in insalata, oppure può essere gratinato o lessato.
Nella Vellutata di sedano rapa trovate anche il porro, altro ortaggio poco calorico e dalle proprietà depurative e i ceci, che daranno il giusto contenuto di proteine vegetali e carboidrati.
Io ho accompagnato la Vellutata di sedano rapa con i miei Cracker vegan senza farina, che apporteranno anche una quantità di grassi buoni ed omega 3.
Ora vi lascio alla ricetta della Vellutata di sedano rapa con porro e ceci croccanti alla paprica, un primo piatto vegan e naturalmente senza glutine…perchè Senza è buono 😀
Vellutata di sedano rapa con porro e ceci croccanti alla paprica
Cosa serve?*
Dosi per 3 persone:
- 1 sedano rapa di grandezza media [il mio pesava 600 gr compresi gli scarti]
- 80 grammi di ceci già lessati [io ho usato quelli in vetro]
- 40 grammi di porro
- brodo vegetale preparato con sedano, carota e cipolla q.b.
- 2 cucchiai di olio evo
Per i ceci croccanti alla paprica:
- 50 grammi di ceci lessi
- 1 cucchiaio di olio evo
- semi di sesamo
- paprica in polvere q.b.
Per accompagnare:
*in caso di celiachia, tutti gli ingredienti a rischio di contaminazione delvono essere certificati senza glutine
Come si fa?
Preparate i cracker vegan senza farina.
Preparate anche un brodo vegetale classico con sedano, carota e cipolla. Per fare prima potete utilizzare la pentola a pressione.
Dopo aver pulito per bene il sedano rapa e averlo privato della buccia esterna, sciacquatelo sotto l’acqua corrente. Fate bollire abbondante acqua in una pentola, tuffate le fette di sedano rapa e lasciatele sbollentare per 5-7 minuti, finchè non saranno morbide, oppure cuocetele al vapore ma sempre per 5-7 minuti al massimo. Scolatele, mettetele su un piatto e tagliatele a tocchetti.
Tritate finemente il porro. Versate l’olio evo in una pentola abbastanza capiente, fatelo riscaldare a fuoco basso per qualche istante e poi aggiungete il porro. Fatelo appassire e unite il sedano rapa ridotto in tocchetti. Lasciate insaporire e aggiungete qualche mestolo di brodo. Unite anche i ceci. Fate cuocere a fuoco dolce, finché il sedano rapa non si disferà, schiacciandolo con una forchetta. Se dovesse asciugarsi ancora, aggiungete altro brodo. Frullate tutto con un minipimer, fino a ridurre in purea.
Nel frattempo, preparate i ceci croccanti: sciacquate sotto l’acqua corrente i ceci e disponeteli ben distanziati su una teglia foderata di carta da forno. Conditeli con olio evo, paprica e semi di sesamo e mescolate. Accendete il forno, regolatelo a 200 gradi e lasciate tostare i ceci per 12-15 minuti.
Versate qualche mestolo di Vellutata di sedano rapa nei piatti fondi e decorate con paprica e ceci croccanti. Gustate calda o tiepida, accompagnata con cracker vegan senza farina.
6 commenti
Ho scoperto il sedano rapa qualche anno fa… lo cucinai come fosse un arrosto al forno con gli aromi.. una vera bontà! Ottima idea la vellutata!!! un abbraccio
Ma che bella ideaa ^.^ devo provarlo anche sotto forma di arrosto, mi piace <3 un abbraccio carissima
Dai! Una cosa bellissima!!
Anche io mi devo disintossicare da tutti i fritti di carnevale XD
Eheh qui abbiamo esagerato, quindi corriamo ai ripari 😀 un abbraccio cara
Carnevale è spesso così!