La felicità perfetta non esiste.
Esiste la felicità vagheggiata. Quella leggera e momentanea. La felicità che solletica il cuore per un attimo. Facci caso.
La felicità vista da qui è solo un istante da salvare. Da conservare.
La felicità è una torta fatta in casa. Profumata. Sana. Naturalmente dolce. E anche un po’ golosa.
La felicità è scegliere il benessere. Scegliere farine alternative, come la farina di teff.
Teff, cereale senza glutine
Caratterizzato da un seme minuscolo, scuro o di colore avorio, il teff è un cereale senza glutine appartenente alla famiglia delle graminacee che ha le sue origini in Africa, precisamente in Etiopia e in Eritrea e conosciuto sin dall’antichità per le sue proprietà benefiche. In particolare, un queste zone si produce il celebre pane Injera, povero di carboidrati e ricco di proteine.
Due sono le varietà di teff: una bianca e una rossa. La varietà bianca è più raffinata, quella rossa è più saporita.
Il nome di questo cereale sarebbe da ricollegare a una parola che in aramaico significa perso, proprio in relazione alle sue dimensioni pari a circa un millimetro di diametro. E si tratta di un cereale antichissimo: secondo le ricostruzioni, sono stati ritrovati semi di teff anche nella Piramide di Ramsete. In una terra difficile come l’Africa, è sicuramente il cereale perfetto: basta una manciata di teff per riempire un intero campo. Questo cereale senza glutine riesce a crescere nelle zone più umide, ma anche ne terreni aridi ed è meno soggetto a malattie a differenza di altri cereali. senza dubbio, una grande flessibilità che consente di coltivare il teff in qualsiasi condizione climatica.
Farina di teff: proprietà
Questo cereale senza glutine è talmente piccolo che è impossibile separare il germe dalla buccia. Per questo motivo, la farina di teff viene ottenuta macinando l’intero seme. Il risultato sarà una farina esclusivamente integrale e ricchissima di fibre insolubili, importanti per l’intestino ma anche per regolare l’assorbimento degli zuccheri.
Tra i minerali, sono presenti anche calcio e potassio e, ovviamente, il teff contiene carboidrati complessi, che conferiscono al teff un basso indice glicemico. Tra le vitamine, troviamo la B6, tiamina e niacina. Cinquanta grammi di teff rappresenta un’ottima fonte di proteine, quindi il consumo di questo cerale potrebbe essere consigliabile a chi segue una dieta vegana.
Farina di teff in cucina: ricette salate e dolci senza glutine
Avete mai “annusato” la farina di teff? Provate ad avvicinarvi al sacchetto e scoprirete un profumo di malto, di pane appena sfornato, di frutta secca e cacao. Insomma, un cereale davvero speciale e versatile, che può essere consumato al naturale, condito con verdura e ortaggi di stagione, ma può anche addensare zuppe ed essere abbinato con legumi.
La farina di teff, invece, sarà perfetta per preparare un pane profumatissimo, la pizza senza glutine, ma anche per dolci come crostate, biscotti, torte e plumcake senza glutine, muffin e pancake.
Io oggi ho pensato a una soffice torta di mele, con farina di teff e di mandorle, non solo senza glutine a anche senza uova, senza latticini e senza zucchero.
Una torta golosa, sana e dal sapore speziato del cacao. Per dolcificare questa torta senza glutine ho utilizzato solo purea di mele e purea di uvetta. Ho arricchito l’impasto con del cioccolato senza zuccheri aggiunti. Per legare, ho usato farina di semi di lino e ho scelto di non inserire olio, data la presenza delle mandorle e del latte di cocco, con una buona percentuale di grassi buoni.
Ora vi lascio alla ricetta della torta di mele al cacao con farina di teff senza glutine, vegan e sugarfree…perchè Senza è buono 🙂
Torta di mele al cacao con farina di teff senza glutine vegan
Ingredienti per una teglia da 20 cm di diametro
- 270 gr di latte di cocco
- 280 gr di polpa di mele (scegliete sempre mele saporite come le renette, che conferiranno al dolce un sapore in più, vista l’assenza di zucchero) frullata con 60 ml di acqua naturale
- 150 gr di farina di teff
- 100 gr di farina di mandorle finissima
- 5 gr di cacao amaro in polvere
- 150 gr di uvetta (se non vi piace, potete sostituirla con datteri, fichi o albicocche)
- 10 gr di farina di semi di lino (oppure semi di lino tritati finemente: sostituiscono l’uovo)
- 8 gr di polvere lievitante naturale già dosata e composta da cremor tartaro e bicarbonato
- scorza di arancia bio o essenza di vaniglia o cannella in polvere
Per decorare:
- cioccolato fondente senza zucchero a pezzetti (opzionale)
- mandorle a filetti
*In caso di celiachia, tutti gli ingredienti a rischio devono essere certificati senza glutine
Procedimento
Versate in un frullatore le mele precedentemente pulite, aggiungete l’acq a e frullate fino ad ottenere una purea. Mettete da parte. Lasciate ammollare l’uvetta per mezz’ora in acqua tiepida. Frullate anche quest’ultima (se necessario, unite anche un cucchiaio di acqua).
Versate la farina di teff e quella di mandorle in una ciotola, unite anche la farina di semi di lino, il cacao setacciato e la polvere lievitante e la scorza di arancia ( o l’essenza di vaniglia, ma ci sta benissimo anche la cannella in polvere) e mescolate. Unite la polpa di mele frullata, l’uvetta frullata e, infine, il latte di cocco. Mescolate a mano o con le fruste fino ad ottenere un composto morbido e omogeneo. Se volete, aggiungete anche qualche pezzetto di cioccolato (ma in questo modo la torta non sarà anche senza zucchero, a meno che non utilizziate cioccolato dolcificato con stevia).
Accendete il forno e regolatelo a una temperatura di 180 gradi
Versate il composto in uno stampo con cerchio apribile foderato di carta da forno, decorate la superficie con cioccolato e mandorle a filetti. Cuocere in forno la torta di mele al cacao per 20 25 minuti, Verificate la cottura con uno stecchino. Eventualmente, lasciatela cuocere ancora qualche minuto.
Estrraete la torta dal forno, lasciatela raffreddare e disponetela su un piatto da portata. Conservate la torta senza glutine vegan in frigo e consumatela entro 3.4 giorni al massimo.
6 commenti
dove c’è la cioccolata c’è la felicità sempre, perchè la cioccolata non giudica bensi capisce:P
😀 esatto Giulia!
La farina di teff non la conoscevo… grazie! La torta di mele poi, un evergreen che non tramonterà mai, ma con il cacao non l’ho mai fatta. Proverò!
Cara grazie! La farina di teff ha una resa ottima anche con le torte senza uova 🙂 un abbraccio grande grande
Come si può sostituire il cacao? La tapioca andrebbe bene? La farina di mandorle con quella di nocciole o altro? Sei fantastica Grazie ❤️
Ciao Filomena, grazie per il tuo commento. Il cacao non può essere sostituito, mentre la farina di mandorle può essere sostituita con quella di nocciole. Un abraccio!