Marzo è il mese della consapevolezza dell’endometriosi. E, in questa occasione, sono riuscita finalmente a parlarti di un problema di salute così delicato che affligge da anni mia sorella, una delle persone che più amo al mondo.
Cos’è l’endometriosi?
L’endometriosi è una malattia infiammatoria cronica che provoca la presenza anomala di cellule endometriali in sedi diverse come intestino, vescica, persino polmoni. L’endometriosi colpisce 1 donna su 10 e la diagnosi arriva in ritardo, spesso è casuale. Eppure, basterebbe una semplice ecografia effettuata da un medico che conosce la patologia.
In base alla situazione, agli organi colpiti dall’endometriosi e alla gravità dei sintomi, si parla di “stadi di endometriosi”, dallo stadio I al IV.
Quali sono i sintomi? Dolore, stanchezza, disagi a livello urinario e intestinale, infertilità.
Come si cura l’endometriosi? Non si cura. Si possono tenere a bada i sintomi. Si possono prendere ormoni oppure si può optare per l’intervento mirato a ripulire il corpo dale lesioni provocate dall’endometriosi.
Ricordo ancora perfettamente lo smarrimento di fronte a questa parola. Endometriosi. Ho letto così tanti articoli, ho cercato e studiato tantissimo per trovare una soluzione.
Mia sorella ha ricevuto la diagnosi nel 2013, dopo anni di dolori e sofferenze. E allora non se ne parlava così tanto. Non come oggi.
Prima della diagnosi, nessuno sapeva spiegarsi il perchè. Spesso la liquidavano con 3 parole: “è stress. Passerà”. E invece non passava. Anzi.
Ma il dolore non è mai normale. Non va mai sottovalutato. I sintomi non devono passare inosservati. Se ho imparato qualcosa, durante questi anni nei quali ho visto mia sorella aggrapparsi a qualsiasi cosa pur di stare bene, è stato proprio questo: ascoltati. Informati. Rivolgiti sempre ai migliori medici. E a centro specializzati.
E poi, inizia il tuo percorso. L‘obiettivo è trovare un equilibrio. Ritrovare il tuo benessere. Anche con l’aiuto dell’alimentazione.
So che in molti sconsigliano di seguire una dieta senza glutine se non si è celiaci, ma nel caso specifico dell’endometriosi, quest’ultima è una malattia infiammatoria che va combattuta anche a tavola. L’alimentazione può diventare un’alleata.
Tra i cibi che infiammano, ci sono:
- glutine
- latticini
- carne rossa
- zucchero bianco.
Anche solo iniziando a eliminare o a ridurre questi alimenti, dovresti sentire la differenza. E ti parlo per esperienza diretta. Mia sorella è rinata letteralmente da quando segue una dieta antiinfiammatoria. E io la seguo con lei, perchè chi ha una sorella che soffre di endometriosi ha maggiori possibilità di ammalarsi.
Tra le accortezze di una dieta antiinfiammatoria adatta a chi soffre di endometriosi c’è anche l’importanza di tenere bassa la glicemia e di preferire cereali integrali in chicchi senza glutine.
In realtà, tutte le mie ricette sono adatte a chi soffre di endometriosi. Ovviamente, ciascuna va “testata” su te stessa, perchè può capitare che l’endometriosi abbia reso l’intestino più delicato, quindi ad esempio, a volte si tollerano poco i legumi.
Ma in ogni caso, è importante seguire un regime alimentare molto equilibrato e fare sport. Il movimento aiuta moltissimo.
La ricetta che condivido con te oggi è particolarmente adatta, perchè è senza farina, senza latticini e senza zucchero bianco.
Torta di mandorle senza farina
La ricetta della torta di mandorle è molto semplice non solo dal punto divista del procedimento, ma anche dal punto di vista del sapore.
Gli ingredienti per prepararla sono essenziali:
- uova
- mandorle
- eritritolo
Basterà avere le fruste elettriche.
Io ho cotto la torta alle mandorle in una tortiera da 20 centimetri per crostata, per ottenere una torta bassa simile a una crostata morbida.
Si tratta di una ricetta per chi soffre di endometriosi perchè è un dolce:
- senza zucchero bianco
- senza farina da cereali
- senza latticini
- senza lievito
Ma in realtà è un dolce senza glutine adatto a tutti!
La consistenza di questa torta è molto golosa, nonostante la sua semplicità: la crosticina esterna è croccante e la rende molto simile a una torta meringata alle mandorle. All’interno è morbida, non soffice.
Ottima da accompagnare con una tisana, un thè caldo o un cappuccino vegetale.
Ora ti lascio alla ricetta della torta di mandorle senza glutine 3 ingredienti, perchè Senza è buono 🙂
Torta bassa alle mandorle 3 ingredienti
Ingredienti
dosi per una tortiera da crostata da 20 cm
- 90 g di mandorle macinate
- 2 uova grandi
- 30 g di eritritolo
- 2 cucchiai di bevanda vegetale (mandorle senza zuccheri aggiunti) se necessario
Per decorare: mandorle a lamelle
Procedimento
Separa i tuorli dagli albumi.
Versa i tuorli in una ciotola, aggiungi l’eritritolo e monta con le fruste elettriche per qualche minuto finchè il composto non diventerà chiaro e denso. Unisci anche le mandorle macinate e mescola. Se necessario, aggiungi un paio di cucchiai di bevanda vegetale (se il composto fosse troppo asciutto).
In un’altra ciotola monta con le fruste elettriche gli albumi a neve ferma, aggiungi un paio di cucchiaio di albume e mescola per ammorbidire il composto, poi aggiungi il resto con movimenti dall’alto verso il basso per non smontare l’impasto.
Versa nella tortiera foderata di carta forno o spennellata di olio e decora con le mandorle.
Cuoci in forno caldo a 180 gradi per 25-30 minuti. Vale la prova stecchino.
Consigli e sostituzioni
Fortemente consigliato: puoi aromatizzare la torta di mandorle con cannella in polvere, scorza di arancia o limone non trattato.
Puoi usare il dolcificante che preferisci, purchè in polvere.
Al posto delle mandorle prova questo dolce con le nocciole macinate.
Le uova non possono essere sostituite.
Se sei abituata a sapori più dolci, puoi aumentare la quantità di eritritolo, portandollo a 50 grammi totali.
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