E’ difficile descrivere un’emozione.
Le parole non bastano. Le parole potrebbero sminuirla. Le parole potrebbero renderla banale. E invece quell’emozione rappresenta ciò che aspettavi da tempo e che non pensavi sarebbe arrivata a bussare alla tua porta.
E’ quell’emozione che ha il potere di cancellare le amarezze del passato. E’ quell’emozione così forte che ti fa sentire viva. Invincibile. Che ti dà la percezione che nessun accadimento potrà importarti, che qualsiasi cosa accadrà domani, hai con te quel brivido che ti accompagnerà per sempre. Un brivido impresso nella tua mente come un tatuaggio sulla pelle. Non puoi cancellarlo. Puoi solo custodirlo con gelosia. Puoi cullarlo. Puoi chiuderlo nella parte più dolce del tuo cuore e lasciarlo riposare lì, dove nessuno potrà entrare. Dove nessuno potrà sfiorarlo. O renderlo meno importante. Lo è per te. E questo basta.
E mentre, in realtà, lascio fluire le parole, perchè senza non so stare, quell’emozione vibra ancora dentro di me. E’ viva e scorre nelle vene, affinchè nutra il mio animo. Affinchè possa guidarmi nei giorni che verranno. Affinchè mi renda più forte. Affinchè possa ricordarmi il mio valore.
E, nonostante il tempo libero a mia disposizione, ultimamente, sia diminuito drasticamente, a causa di impegni -bellissimi, di quelli che mi rendono molto felice- trovo sempre una mezz’oretta per rinchiudermi nel posto nel quale mi sento più al sicuro, la cucina.
Oggi vi lascio una ricetta che per me è speciale. Una ricetta che mi ha consentito di entrare nella cucina virtuale di una blogger che ormai è diventata un’amica, che spero di conoscere presto di persona. Parlo proprio di Federica del blog Dolci Senza burro, colei che io stessa ho scelto come giudice e che mi sta affiancando con impegno e passione sin dal 6 novembre, data di inizio della seconda fase di The Free Food Lover, il contest gluten free che questo mese ospito io e che vede come tema proprio le torte soffici senza glutine.
E quella di oggi è una torta soffice, la torta di cachi senza burro di Fede, trasformata da me senza glutine:
Torte soffici senza glutine: come comportarsi?
Vi ho già lasciato qualche post fa, alcune indicazioni più precise sulla questione: trasformare le torte glutinose in torte soffici senza glutine non è uno scherzo.
Inoltre, di tipi di farina senza glutine ce ne sono molti, ma non è possibile effettuare una sostituzione 1:1. E bisogna bilanciare bene i liquidi perchè le farine senza glutine seccano molto il prodotto finale.
Come mi sono regolata con la ricetta della torta di cachi di Federica? Ho semplicemente sostituito la farina 00 con un mix di farine naturali composto da farina di grano saraceno e di riso. Ho volutamente evitato gli amidi. Fede aggiungeva alla farina 00 anche 100 grammi di farina di riso che io non ho messo. Riassumendo: rispetto ai suoi 300 grammi di farina 00, io ho messo solo 180 grammi in totale. Ho lasciato la farina di mandorle che mi piace molto nei dolci. E per rendere meno sbricioloso il mio Ciambellone di cachi, ho aggiunto un uovo alle due già previste. Tra l’altro, ho saltato i due cucchiai di miele che inseriva Fede, perchè sono abituata a dolci poco dolci.
Il risultato è un ciambellone senza glutine soffice, goloso e saporito, grazie ai cachi maturi, al cioccolato e alla cannella.
Con questa ricetta partecipo al contest “The mystery basket” di La mia famiglia ai fornelli, ospitato questo mese dal blog I biscotti della zia:
A questo punto, godetevi la ricetta senza glutine della Torta cachi e cioccolato preparata con farine naturali gluten free, perchè è veramente deliziosa 😀 ed è adatta a celiaci e intolleranti a glutine e latte…perchè Senza è buono 😀
Torta cachi e cioccolato di Federica – Dolci senza burro in versione senza glutine
Ingredienti*
dosi per uno stampo a ciambella da 18 cm di diametro
- 300 gr di polpa di cachi
- 120 gr di farina di grano saraceno integrale
- 80 gr di farina di riso integrale
- 100 gr di cioccolato fondente di ottima qualità
- 100 gr di olio di riso
- 80 gr di farina di mandorle
- 3 uova
- un pizzico di cannella
- scorza di arancia bio
- 9 gr polvere lievitante già dosata e composta da cremor tartaro e bicarbonato
*In caso di celiachia, tutti gli ingredienti a rischi di contaminazione devono essere certificati senza glutine
** Se siete abituati ai sapori più dolci, potete aggiungere 2 cucchiai di miele o altro dolcificante liquido, da frullare insieme ai cachi.
Procedimento
Separate i tuorli dagli albumi.
Tagliate a pezzetti il cioccolato fondente e mettetelo da parte.
Frullate i cachi nel mixer, unite l’olio -i due cucchiai di miele se siete abituati a sapori più dolci- e i tuorli e frullate nuovamente fino ad ottenere una crema ben montata.
Versate in una ciotola ampia le farine, la scorza di arancia e la cannella, mescolate con la polvere lievitante. Unite alle polveri il composto di cachi, olio e tuorli e mescolate.
In un’altra ciotola montate a neve gli albumi e uniteli all’impasto un po’ per volta, aiutandovi con un cucchiaio di legno, con movimenti dall’alto verso il basso per non smontare il composto. Unite anche il cioccolato fondente tritato precedentemente.
Accendete il forno e regolatelo a 180 gradi.
Foderate uno stampo per ciambellone con carta da forno e versate il composto, livellandolo.
Cuocete la Torta cachi e cioccolato senza glutine in forno caldo a 180 gradi per 40-45 minuti Vale la prova stecchino.
Grazie Fede per la ricetta, questa Torta cachi e cioccolato è strepitosa 😀
8 commenti
Cito Celentano o meglio il titolo di una sua canzone (secondo me la più bella del suo repertorio) L’emozione non ha voce, a volte ci si perde nel guardare un arcobaleno e lo si vuol fotografare ma nessuna foto renderà l’emozione che si prova dal vivo…parlando di torte io ESIGO di svegliarmi a Natale e trovare fuori la mia porta una quintalata di dolci fatti da te:D
Tesoro :-*
Ciao Letizia vorrei un chiarimento: nella ricetta dici di aver messo 200 gr di farine in totale ma allora il grano saraceno 10 g farina riso 80 e di mandorle 90? È così?
Ciao Daniela, grazie per avermi fatto notare il mio errore…la stanchezza gioca brutti scherzi. Io ho sostituito i 300 gr di farina 00 usati da Federica con 120 di grano saraceno e 80 di riso. Lei prevedeva già la farina di mandorle e non ho cambiato le sue dosi, nè l’ho sostituita. Ho corretto tutto nel post. Un abbraccio grande.
La torta sembra urlare: mangiami!! Ha un bellissimo colore (io adoro i colori “marroni”) e mi piace anche molto la consistenza che intuisco morbida e non compatta. In sintesi, un’altra delizia. :-*
Tesoro <3 ti rispondo con un ritardo pazzesco, ma tu sai...sai che periodo è stato ed è tutt'ora... grazie per le tue parole e per la tua vicinanza :-*
Cosa non darei x dare un bel morso 😛 Bravissima Leti e grazie x aver partecipo al contest <3
Tesoro <3 ti mando un abbraccio grande