Dire grazie a volte pesa. E’ come sottomettersi, prestare il fianco, ammettere di aver avuto bisogno di aiuto.
Io, invece, ho sempre amato questa parola. Mi piace pronunciarla. Forse perché l’ho sempre vista come un dono da fare agli altri. Un riconoscimento del valore, della fatica, dell’impegno, della presenza. Provare riconoscenza non è mai scontato. Anche solo perché apriamo gli occhi. Anche solo perché respiriamo.
Tra una settimana, il 22 novembre, negli Stati Uniti si festeggerà il giorno del Ringraziamento, l’ultima festa prima del Natale. Un ricorrenza significativa, per ringraziare Dio del raccolto e di quanto ricevuto l’anno passato.
E tra i dolci tipici americani che si preparano in quell’occasione c’è proprio la pumpkin pie.
Crostata di zucca, dolce tipico americano
La crostata di zucca, nota come pumpkin pie, è uno dei tanti dolci tipici americani (poco tempo fa ho parlato del libro della mia amica Federica del blog Dolci senza burro, dedicato proprio ai dolci americani e ho preparato il banana bread senza glutine vegan, ricordate?).
Per tradizione, la pumpkin pie è, negli Stati Uniti, una delle tante pietanze da gustare in famiglia per celebrare il Thanksgiving, il giorno del Ringraziamento, insieme al famoso tacchino ripieno. Spesso è uno dei dolci del pranzo di Natale e, con il tempo, è persino diventata simbolo di Halloween. Oggi, si prepara durante tutto il periodo autunnale e invernale, quando la zucca è di stagione, anche perchè è un dolce talmente goloso che è impossibile resistere. E diventa un ottimo dessert di fine pasto o la protagonista di una merenda.
Come preparare la pumpkin pie (ricetta originale): gli errori da evitare
Come è fatta la pumpkin pie? Si tratta di un guscio friabile e di un ripieno morbido, un vero contrasto di sapori e consistenze. Apparentemente, sembra un dolce un po’ articolato, ma in verità, preparare la pumpkin pie non è difficile. Baste evitare di commettere alcuni semplici errori.
1. La base della crostata di zucca
Il guscio che avvolge il ripieno, per tradizione non è nè una sfoglia nè una pasta frolla. La vera base della pumpkin pie è il cosiddetto pie crust, preparato con farina, burro, zucchero, acqua fredda e aceto di mele. Va fatto riposare in frigo, steso e cotto a vuoto (la classica cottura senza ripieno, coperta con dei pesetti per evitare che la pasta in cottura si gonfi). Po si aggiunge il ripieno e di nuovo in forno.
Quale teglia usare? I film americani ci suggeriscono la classica teglia in ceramica, ma anche una teglia antiaderente per crostate va bene.
2.Quale zucca usare per la pumpkin pie
Non tutti i tipi di zucca sono uguali. Esistono qualità più asciutte e qualità dal sapore delicato e poco dolce.
In America, si usa preparare questo dolce utilizzando la purea di zucca già pronta e condita, in lattina: è proprio su una lattina che è apparsa per la prima volta la ricetta della pumpkin pie negli anni Cinquanta. Dunque, oggi ci sono due scuole di pensiero: c’è chi preferisce utilizzare la purea già pronta e chi invece sceglie la zucca fresca come ripieno della pumpkin pie.
La qualità di zucca più adeguata per preparare la pumpkin pie è quella mantovana, che ha una buccia sottile e una polpa compatta, dal sapore dolce, che non rilascia troppo liquido in cottura. Ma va bene anche la zucca di Chioggia.
3. Le spezie per la pumpkin pie
Senza spezie non è pumpkin pie.
Il ripieno va arricchito di sapori come lo zenzero, la cannella, la noce moscata e i chiodi di garofano, mix che di solito vengono venduti già pronti in america. Noi possiamo mescolare semplicemente le singole spezie in polvere e dosarle a piacere.
4. La ricetta tradizionale della pumpkin pie
La pumpkin pie tradizionale americana è composta da un ripieno cremoso, a base di uova, latte, panna, zucchero e, ovviamente, zucca e spezie. E se non si potesse mangiare la panna? Quest’ultimo ingrediente è facilmente sostituibile con la panna vegetale di soia o di riso.
Se invece non potete (o non volete) mangiare le uova, c’è la mia versione.
Crostata alla zucca per celiaci, vegani e intolleranti al lattosio
La mia versione della pumpkin pie è semplice e veloce da preparare.
Ho pensato a un simil-pie crust senza burro, a base di olio. Sicuramente, si allontana molto dalla tradizionale pumpkin pie, ma è un dolce che tutti possono gustare, anche perchè non contiene uova. Inoltre, il ripieno è persino senza zuccheri aggiunti.
Per sostituire l’uovo, ho optato per la farina di semi di lino, che tiene insieme il composto. E ho dolcificato con salsa di mele, che unita alla zucca, rende la crema naturalmente dolce.
Prima di lasciarvi alla ricetta, vi ricordo che manca pochissimo al Gluten free Expo, la fiera senza glutine e senza lattosio che si terrà a Rimini dal 17 al 20 novembre. Per voi che mi seguite con tanto affetto, c’è un regalo speciale, un codice sconto per l’acquisto dei biglietti d’ingresso. Basterà accedere all’area riservata, registrarvi (se non lo avete mai fatto) e, prima di procedere all’acquisto, digitare il codice:
Ora vi lascio alla ricetta della Crostata di zucca senza glutine, vegan e senza zuccheri aggiunti…perchè Senza è buono 🙂
Pumpkin pie senza glutine vegan
Ingredienti (dosi per uno stampo apribile da 22 cm di diametro)
- 60 gr di farina di ceci
- 60 gr di farina di mandorle
- 60 gr di farina di riso integrale
- 120 gr di farina di teff (o farina di grano saraceno)
- 40 gr di olio di riso o di mais
- la punta di un cucchiaino di lievito vanigliato per torte (oppure 2 gr di bicarbonato e 2 gr di cremor tartaro)
- 130 gr di acqua naturale
Per il ripieno della pumpkin pie:
- 440 gr di zucca pesata cruda
- 20 gr di farina di semi di lino (oppure semi di lino tritati finissimi)
- 130 gr di salsa di mele (io ho usato quella già pronta)
- mix di spezie in polvere a piacere: cannella, noce moscata, chiodi di garofano, anice stellato, zenzero (potete anche mettere solo cannella)
*In caso di celiachia, tutti gli ingredienti a rischio di contaminazione devono essere certificati senza glutine
**Se siete abituati ai sapori più dolci, potete anche aggiungere un dolcificante alla base (80 gr di zucchero di canna integrale, o stevia o eritritolo)
Procedimento:
Un paio di ore prima, preparate il ripieno della crostata di zucca: pulite la zucca, tagliatela a cubetti e fatela cuocere al vapore, finchè non diventa morbida. Lasciatela raffreddare.
Preparate la base della pumpkin pie senza glutine: versate le farine in una ciotola, mescolatele e unite il lievito e l’olio. Aggiungete anche l’acqua poco alla volta, iniziando a impastare. otterrete una frolla morbida che vi consiglio di lasciare in frigo coperta con un panno pulito per almeno 15 minuti. Nel frattempo, preparate il ripieno: frullate la zucca già cotta con la salsa di mele, le spezie e i semi di lino. Lasciate riposare il composto.
Riprendete la frolla dal frigo, stendetela con un mattarello e disponetela sullo stampo spennellato di olio o coperto con carta da forno. Ricavate la base e le pareti della crostata di zucca. Versate il ripieno e, con i ritagli della frolla, ricoprite la superficie utilizzando una formina per biscotti.
Accendete il forno e regolatelo a una temperatura di 180 gradi. Informate la Pumpkin pie senza glutine e fatela cuocere per 20 minuti.
Lasciatela raffreddare, disponetela su un piatto da portata e servite.
Consigli:
Conservate la pumpkin pie in un portatorte e consumatela entro 4 giorni al massimo.
2 commenti
Essere GRATI per ciò che asi ha è sempre una buona scelta…e la zucca è buona sia in versione dolce che salata:D
Grazie di cuore :-*