Anche se hai sempre amato le regole e cerchi di rispettarle, tanto da diventare noiosa, poi, alla fine, ti ritrovi un cuore che vuole sentirsi libero. E non può fare a meno di desiderare ciò che non ha e di andare a prenderselo. Anche se potrebbe essere la strada più faticosa, quella più impervia e rischiosa, poco importa. Il tuo cuore vuole solo essere libero.
Spesso accade anche in cucina. Quante volte ho preparato la pasta frolla senza burro e senza uova? O una frangipane senza burro? O una cheesecake senza formaggio? La risposta è sempre la stessa: tante, troppe volte. Perchè in cucina mi sento libera. Anche di sovvertire le regole della pasticceria, perchè tutti hanno diritto di mangiare un dolce. E, anche se la pasta frolla è vegan e senza glutine, o la frangipane non contiene burro, si tratta sempre di ricette “senza” ma buone per tutti, perchè tutti, intolleranti e non possono mangiarle 😉
Anche oggi ti propongo un dolce che sovverte le regole. Si tratta di un dolce americano, che nella sua versione originale contiene burro, uova e zucchero a volontà. Ma io l’ho reso proteico, senza uova, senza glutine e persino vegan. Grazie all’aiuto virtuale di un’amica e di un pizzico di creatività.
Si tratta della Neapolitan brownie cake senza glutine. Non la conosci? Continua a leggere.
Neapolitan brownie cake: un dolce americano, 3 preparazioni
Ho scoperto questa torta grazie a Tiziana del blog Deliziosa virtù, una collega bravissima che seguo con picere su Instagram. La sua Neapolitan brownie cake è una versione particolare di questo dolce americano, che, come racconta Tiziana, ha una storia antica correlata all’arrivo dei napoletani in America.
Come sappiamo, gli americani sono sempre stati molto amanti del gelato e, tra i gusti, che spesso venivano messi insieme per ricordare idealmente anche la bandiera italiana, c’erano cioccolato, fragola e vaniglia. Questi tre gusti, in seguito, vennero scelti anche per realizzare un dolce americano di ispirazione italiana. Ecco perchè la Neapolitan brownie cake è costituita da 3 preparazioni:
- la base è un brownie classico, burroso e ricco di cioccolato, che io ho trasformato in un brownie proteico senza farina, grazie alla ricetta infallibile della mia amica Marica La vie est fit, ormai una vera garanzia. Questa volta l’ho preparato in versione senza farina e vegan, in uno stampo rotondo.
- Sopra al brownie, la Neapolitan brownie cake presenta una morbida mousse di fragole, a base di panna e zucchero. In questo caso, volendo evitare panna, zucchero e gelatina -che non amo, anche perchè di origine animale-ho utilizzato quella che per me è simile a una mousse, ovvero la crema di anacardi vegan senza glutine. Non ho utilizzato molta purea di fragole perchè temevo che poi la mousse sarebbe risultata troppo morbida, quindi il risultato finale è un rosa molto delicato.
- Sopra alla mousse, la meringa italiana, una preparazione che personalmente non amo molto, un po’ perchè non mi piace la consistenza degli albumi, un po’ perchè essendo una meringa, si abbonda con lo zucchero, che io non utilizzo. Avrei potuto sostituire con acquafaba montata a neve con lo zucchero, ma ho preferito utilizzare latte di cocco full fat. Questo mi ha permesso di dolcificare poco la panna, perchè il cocco è naturalmente dolce.
Nulla vieta di provare la versione di Tiziana, anche perchè l’unica preparazione da trasformare senza glutine è il brownie. La mia versione è molto sopra le righe e alternativa e non so se poterla effettivamente chiamare Neapolitan brownie cake. Mi piace pensare che preparata in questo modo, potranno mangiarla anche persone che soffrono di celiachia e intolleranza al lattosio o che seguono un regime alimentare vegano.
E allora, la chiamo ugualmente Neapolitan brownie cake senza glutine, vegan e senza soia…perchè Senza è buono 😉
Neapolitan brownie cake senza glutine senza lattosio vegan
Ingredienti (dosi per una teglia rotonda dal fondo apribile di 20 cm di diametro)
Per il brownie proteico senza glutine vegan:
- ho seguito la ricetta infallibile di Marica La vie est fit, questa volta in versione vegan, ti rimando al suo blog per ingredienti e procedimento.
Per la mousse di fragole vegan senza glutine:
- 120 gr di fragole mature
- 150 gr di anacardi al naturale
- 30 gr di sciroppo di agave (va bene anche acero o sciroppo di riso)
- 45 gr di olio di cocco liquido
- 50 gr di latte di cocco full fat
- essenza di vaniglia naturale
Per la panna di cocco:
- la parte densa di 1 lattina di latte di cocco full fat (al 90% di cocco) (oppure panna vegetale) lasciata in frigo tutta la notte
- 30 gr di agave
- fragole fresche
- essenza naturale di vaniglia (qualche goccia)
- 5 gr di xantano in polvere (opzionale)
Per decorare:
- cioccolato fuso (oppure cremina light all’acqua: cacao in polvere, acqua naturale e dolcificante a piacere, fino ad ottenere una crema)- opzionale, puoi anche omettere.
*In caso di celiachia, tutti gli ingredienti a rischio di contaminazione devono essere certificati senza glutine
Procedimento
Il primo passaggio per preparare la Neapolitan brownie cake senza glutine è quello di mettere in frigo (nella parte più fredda) la lattina di latte di cocco, così la parte grassa si separerà dall’acqua) e di mettere a bagno gli anacardi per tutta la notte.
Il giorno successivo, scola gli anacardi e mettili da parte.
Prepara il brownie senza glutine vegan seguendo le indicazioni di Marica. Io ho omesso le uova e le ho sostituite con 3 cucchiai abbondanti di burro di mandorle (ma se non hai problemi con le uova, puoi benissimo usarle, seguendo alla lettera la ricetta di Marica). Lascialo raffreddare.
Prepara la cheesecake vegan senza soia: sciacqua le fragole, elimina la parte verde e frullale fino a farle diventare una purea. Setacciala e versala nuovamente nel frullatore insieme agli anacardi scolati e ammollati, lo sciroppo di agave, l’essenza di vaniglia, il latte di cocco, l’olio di cocco (che dovrebbe essere liquido viste le temperature) e frulla, fino ad ottenere una crema omogenea.
Versa la crema sulla base, livellandola per bene e metti in frigo a rassodare per almeno 2 ore.
Prepara la panna di cocco: preleva la parte grassa del latte di cocco e versala nella ciotola della planetaria (o in una ciotola dai bordi alti), aggiungi l’agave, l’essenza di vaniglia e, se vuoi dare ulteriore stabilità, anche 5 gr di xantano in polvere. Monta con le fruste elettriche. Versa la panna di cocco in una sac a poche e decora la superficie della Neapolitan brownie cake. Aggiungi fragole e del cioccolato fondente fuso (oppure un po’ di cremina light all’acqua). Servi subito.
Consigli e varianti
Conserva la Neapolitan brownie cake in frigo e consumala entro 4-5 giorni.
A causa delle temperature ormai estive, consiglio di tenere in frigo la Neapolitan brownie cake e di portarla in tavola fredda di frigo, perchè la mousse di anacardi è a base di olio di cocco e, se rimane troppo tempo a temperatura ambiente, potrebbe ammorbidirsi eccessivamente.
Se fossi abiutata a sapori più dolci, puoi aumentare di 30 gr il dolcificante utilizzato nella mousse di fragole.
2 commenti
Ecco io ho letto la ricetta e sbavato sulle foto mangiando due albicocche ma dici che se rifaccio la torta e me ne sparo una mega fetta a colazione non intacco la dieta? Vabbè nel dubbio continuo a sbavare sulla foto almeno quella calorie non ne ha-almeno credo-
Giulia! Beh, diciamo che non è priva di grassi, ma sono grassi buoni! 😀 Magari una fettina a colazione! Un abbraccio grande