Mangiare senza glutine non è una moda. Quante volte mi è capitato di leggere che molte mamme impongono ai propri figli di mangiare senza glutine, senza la presenza di presunte intolleranze o comprovate allergie alimentari. Eppure fanno mangiare ai propri figli in quel modo solo perché sono convinte che possa far loro bene. O perché cavalcano l’onda. È triste. Perché i bambini non possono scegliere. È giusto variare, ogni tanto, è giusto scoprire nuovi sapori. Ma mangiare tutti in questo modo, no, evitiamo, se il bambino non è celiaco.
Mangiare senza glutine non è una scelta. È una necessità. E non sono solo i celiaci a mangiare in questo modo, ma anche coloro che soffrono di malattie autoimmuni di altro genere (tiroiditi, endometriosi, malattie reumatiche, morbo di Crohn). A volte, infatti, i medici più intelligenti capiscono che di fronte a tali problematiche, mangiare senza glutine significa anche quietare l’infiammazione, alla base di queste malattie, quindi consigliano di evitare questa proteina.
Tuttavia, mangiare senza glutine significa mangiare cibi ad alto indice glicemico, per questo motivo insisto tanto sulla questione: bisogna seguire un regime alimentare bilanciato. Esistono cibi, privilegiati dalla dieta gluten free, che hanno un alto indice glicemico, come mais, patate, riso bianco: cosa significa? Significa che nutrendoci ogni giorno con alimenti di questo tipo (come pasta di mais, cous cous di mais, cracker e pane) la nostra glicemia subisce dei picchi e non è salutare, perché questo porta ad una instabilità della glicemia stessa. Questo può portare alla lunga, a soffrire di diabete, malattia spesso, ahimè, correlata alla celiachia. Spiegato in parole povere è così.
Con questo non voglio sicuramente diffondere il terrore ma spronarvi a curare l’alimentazione. Una tantum si può sicuramente mangiare pasta di mais, o patate, ma bisogna cercare di privilegiare i cibi integrali (se proprio non potete fare a meno del riso, ad esempio, sceglietelo integrale): le fibre si digeriscono più a lungo e evitano il pericolo dei picchi glicemici. Qualche cereale in chicco come miglio e grano saraceno. E poi gli pseudocereali (quinoa e amaranto).
Altro alleato? La pasta di legumi.
Personalmente, mangio molto raramente la pasta confezionata a base di cereali gluten free, soprattutto quella di mais (unica eccezione, gli spaghetti, che mi fanno impazzire!). Al massimo mangio quella a base di riso integrale, con condimenti cremosi a base di verdure, oppure mi diletto a prepararla da me. Ma in generale, mangio cereali in chicchi (riso, miglio, sorgo, grano saraceno…) conditi semplicemente, a seconda della stagione. Tuttavia, da quando ho scoperto la pasta di legumi, per me si è aperto un mondo.
Vi ho già parlato di questa tipologia di pasta, con tutti i benefici del caso. Ed è ottima d’inverno, ma anche d’estate.
Potete, infatti, preparare un’ottima insalata di pasta, per un primo ricco di sapore, che vi farà percepire a lungo il senso di sazietà, perché ricco di fibre, che si digeriscono lentamente.
Io non amo molto i sottaceti, o le preparazioni in vasetto “per insalata di pasta”, per questo, la mia Insalata di pasta è diversa dal solito. La mia Insalata di pasta è a base di pesto di basilico fresco vegan home made e di verdure grigliate. Zucchine, peperoni e melanzane sono ortaggi ottimi cotti alla griglia. E poi, olive nere e capperi arricchiscono questo piatto fresco, che sa d’estate. Vi ho convinte a prepararlo?
Io ho scelto la pasta 100% fagioli neri (già usata per quest’altra ricetta), ma voi potete optare per quella di piselli, di ceci o di lenticchie.
Ora vi lascio alla ricetta della mia Insalata di pasta vegan e senza glutine, adatta a celiaci, vegani e intolleranti…perchè Senza è buono!
Insalata di pasta (di legumi) con pesto e verdure grigliate vegan e gluten free
Cosa serve?
Dosi per 2 persone:
- 160 grammi di pasta 100% fagioli neri Probios certificata senza glutine
- capperi q.b.
- olive nere q.b.
Per il pesto al basilico vegan:
- 100 grammi di basilico fresco
- 60 grammi di mandorle
- 90-100 grammi di olio evo
- sale integrale q.b.
- 1 spicchio di aglio fresco (opzionale)
Per le verdure grigliate:
- 1 peperone
- 3 zucchine
- 1 melanzana
- olio evo per grigliare le verdure q.b.
- sale integrale, aglio a piacere
* in caso di celiachia, tutti gli ingredienti a rischio di contaminazione devono essere certificati senza glutine
Come si fa?
Per prima cosa, preparare il pesto al basilico, sciacquando soto l0acqua corente il basilico. Asciugatelo con cura e inseritelo nel mixer, insieme alle mandorle, all’olio e al sale. A piacere, potete aggiungere uno spicchio di aglio fresco (io non lo metto perchè mi risulta indigesto). Frullate fino ad ottenere la consistenza desiderata. Se l’olio non dovesse essere sufficiente, aggiungetene ancora qualche cucchiaio. Mettete da parte.
Per le verdure grigliate
Lavate e asciugate le verdure. Affettatele e disponetele su un piatto. Riscaldate la griglia sul fornello, spennellatela con un po’ di olio evo, aggiungete un pizzico di sale e, una volta diventata rovente, adagiate le verdure e lasciatele cuocere qualche minuto per lato. Man mano che saranno cotte, trasferitele su un piatto da portata e ripetete l’operazione fino ad esaurire tutte le verdure.
Preparate l’insalata di pasta
Nel frattempo, mettete a bollire una pentola con abbondante acqua salata, versate la pasta e lasciate cuocere per 8 minuti, come indicato sulla confezione.
Scolate la pasta di legumi, raffreddatela sotto l’acqua corrente e versatela in una ciotola capiente. Aggiungete le verdure grigliate e qualche cucchiaio di pesto. Mescolate. Decorate l’insalata di pasta con olive nere e capperi e servite.
12 commenti
Una ricetta strepitosa ,fresca e ideale per me che sono a dieta e il pesto vegan devo assolutamente provarlo 😉
Mary!! Grazie! <3 sei sempre dolcissimissima! Baci
Fai bene a fare chiarezza, mi ero informata anch’io in merito e mi sono resa conta di quanta disinformazione ci sia sull’argomento!
Non serve dirti anche quanto sia d’accordo con sostenere e diffondere idee su una sana alimentazione a base di ingredienti integrali e salutari.
Aggiungo che vorrei tanto poter condividere questa ciotolina golosissima di pasta con te, magari in riva al mare 🙂
Buona serata Leti <3<3<3
Esattamente, Consuelo! Come sempre, hai fatto centro! C’è molta disinformazione e poca consapevolezza… è necessario informarsi! Grazie cara! E io te la offrirei volentieri! Un abbraccio! Leti
Oggi ti ho letto dal cellulare e ho molto apprezzato quello che hai scritto. Secondo me è diventata un pochino una moda preparare piatti gluten free, anche senza un reale bisogno e sono perfettamente d’accordo con te, su tutto quello che hai scritto. Ogni tanto anche io mi concedo alcune ricette gluten free e non mi dispiacciono ma da qui a mangiare sempre e solo così, ce ne corre. Detto questo ottimo il tuo piatto di oggi. Quella pasta così scura fa un pò impressione ma so che è buonissima! Brava, come sempre.
Terry grazie! Questo post ha sollevato critiche a destra e a manca, a causa dell’ignoranza. Io cerco sempre di documentarmi e di chiedere a medici e fonti fidate. E sull’argomento celiachia non sempre c’è consapevolezza, a volte addirittura c’è chi scrive che mangiando senza glutine (non avendone necessità) si dimagrisce addirittura: niente di più sbagliato! In ogni caso, il tuo parere per me è molto importante 🙂 per la pasta, non farti influenzare dal colore, è molto buona! E poi a me piace troppo giocare con i colori! Un abbraccio, Leti
non ho avuto ancora il piacere di provare questa pasta, ma dopo questa ricetta la cercherò perché trovo sia un piatto completo e sano … e buonissimo!!
un abbraccio
Grazie amica mia <3 provala , te la consiglio! Un abbraccio
Ciao cara! Che ricetta meravigliosa! Complimenti…come al solito…ogni volta…mi streghi!!!! Un caro abbraccio!
unospicchiodimelone!
Carissima Irene grazie <3 un abbraccio anche a te!
Leti, questa insalata è a dir poco spettacolare! Che colori, ed il profumo sembra di sentirlo solo a guardarla…
Condivido e sottoscrivo tutti ciò che hai detto sull’alimentazione senza glutine, anche io cerco di eliminarlo ogni tanto per questioni di salute ma non è certo una moda da seguire. E poi, sia che ci si alimenti con glutine che senza, è fondamentale scegliere cibi integrali, sarebbe ora che la gente lo capisse!!! Tu sei stata molto chiara 🙂
Non ho mai provato la pasta di legumi e mi hai proprio incuriosita… la cercherò!
Un abbraccio a presto :*
Alice grazie <3 sapevo di trovarti mia "alleata" e complice in questa "battaglia". E sono felice che il mio messaggio sia chiaro. La pasta di legumi? Devi provarla, ha un sapore particolare, che sicuramente il tuo palato apprezzerebbe. Un abbraccio