Come usare la farina di miglio nelle tue ricette senza glutine

La farina di miglio è una farina naturalmente priva di glutine, ovvero una farina in purezza idonea per i celiaci e per chi soffre di sensibilità al glutine. Ovviamente, per i celiaci, è importante verificare che sia certificata senza glutine.

Si presenta come una farina dal colore giallo spento, se ricavata da miglio giallo, altrimenti sarà più scura, se ricavata da miglio bruno. 

Pronta a conoscere le sue caratteristiche e a capire come usarla in cucina?

Farina di miglio: caratteristiche di una farina naturale senza glutine

La farina di miglio è ricavata, appunto, dal miglio, un cereale che in natura non contiene glutine. 

Solitamente, la farina di miglio è un prodotto integrale, quindi è una farina ricca di fibre. Contiene anche amidi, proprio perchè è una farina proveniente da un cereale, che è anche uno dei più completi dal punto di vista nutrizionale, infatti contiene rame, calcio, potassio e zinco, vitamine del gruppo A e B ed è un vero alleato di pelle e capelli. 

Con il miglio in chicchi possiamo preparare un’infinità di piatti, dal pane senza farina, ai muffin, fino alla pizza scrocchiarrella.

Torniamo alla farina di miglio, che ha una composizione simile al frumento, anche se non contiene glutine. 

Il suo sapore è intenso, dolce e piacevole. 

La caratteristica che deve interessarci di più per le ricette senza glutine riguarda la capacità di assorbimento di liquidi di questa farina.

Le caratteristiche della farina di miglio

Spesso ricevo questa domanda:

posso sostituire questa farina che hai usato nella ricetta con un’altra farina?

La risposta più onesta che si dovrebbe fornire a questo tipo di domanda molto frequente è dipende.

Non è sempre possibile. Esistono tante farine naturali senza glutine. E ciascuna ha determinate caratteristiche. Alcune sono tra di loro più simili, altre molto diverse. Nelle ricette senza glutine, ciò che maggiormente dovrebbe interessarci è una caratteristica precisa delle farine naturali: il loro assorbimento di liquidi.

Ciascuna farina naturale senza glutine ha un diverso assorbimento di liquidi. Ci sono farine che assorbono molto liquido, quindi l’impasto necessita di una maggiore idratazione, e farine che chiedono meno idratazione.

Quindi è ovvio che sostituiendo una farina senza glutine con un’altra, se si segue la ricetta, si otterrà per forza un altro risultato. Spesso deludente.

Ecco perchè quando leggo risposte positive a questa domanda, mi chiedo se ci sia consapevolezza degli ingredienti o se si sta semplicemente cavalcando un trend del momento. 

Per me non è mai stato un trend: io uso le farine naturali dal 2014. Ne parlo dal 2014. Probabilmente sono stata una delle prime a parlarne e a condividere le mie ricette sane.

Quindi, non fidarti di chi ti dice con molta superficialità che è possibile usare un’altra farina. Se la ricetta è (davvero) collaudata con una determinata farina naturale senza glutine, usa quella.

Torniamo alla farina di miglio.

La farina di miglio può anche essere usata come farina di base nelle tue ricette senza aggiungere amidi.

Lo so, nella maggioranza dei blog che puoi trovare online, leggi ricette nelle quali sono stati usati almeno 2-3 tipi di farine e 2 tipi di amidi (ad esempio farina di riso, farina di miglio, farina di grano saraceno, maizena e fecola) per comporre una miscela (spesso improvvisata) da usare nell’impasto di una torta o di una pasta frolla.

Al contrario, per una scelta molto più salutare, puoi sfruttare gli amidi presenti al naturale in questa farina per preparare un dolce o una preparazione salata senza aggiungere amidi.

Eventualmente, per realizzare una tua miscela, puoi aggiungere una piccola qantità di farina low carb, come quella di mandorle o di nocciole.

Diverso è ovviamente il discorso che riguarda i lievitati, nei quali è importante realizzare una miscela ben strutturata e pensata, con o senza amidi aggiunti. Anche in questo caso, la miscela per lievitati non deve per forza contenere 3 tipi di farine e 2 tipi di amidi!

Chi ha frequentato i miei corsi conosce il mio metodo e sa anche come strutturare la propria miscela in maniera semplice ed efficace, per realizzare in autonomia ottimi lievitati senza glutine con sole farine naturali. Se anche tu vuoi conoscere il mio metodo, iscriviti al corso mio individuale di cucina senza glutine: 

Come usare la farina di miglio nelle ricette?

Ma veniamo alla domanda principale di questo articolo:

come usare la farina di miglio?

La farina di miglio è molto versatile. 

Puoi prepararci dolci da credenza, come torte, biscotti e crostate. Ma anche pancake e crepes.

Io credo che la farina di miglio si abbini perfettamente a sapori come:

• cacao
• cioccolato
• caffè 
• cannella

Ed è una farina che trova impiego anche nelle ricette salate. Ad esempio, con la farina di miglio puoi realizzare il pane, ma anche pizza, focaccia, cracker e schiacciatine. Persino piadine, crepes, o una pasta matta da usare per le torte salate. Inoltre, è ottima per prepararci la pasta fresca fatta in casa. In alcuni casi, sarà necessario aggiungere un addensante per ottenere un impasto elastico e lavorabile.

Per ciascuna preparazione, puoi realizzare una miscela, oppure puoi provare a usare la sola farina di miglio. In questo caso, per ricette più complesse che magari richiedono di un po’ di elasticità, come la pasta fatta in casa, puoi trovare in commercio la farina di miglio denaturata o termotrattata, che ti offre performance eccezionali anche sa sola 🙂

E tu hai mai usato la farina di miglio nelle tue ricette? 🙂

Corri a dare un’occhiata sul mio profilo Instagram @senzaebuono: troverai una nuova ricetta con farina di miglio!