Sono stati giorni diversi dal solito.
Ho fermato per un attimo i miei passi. Ho ascoltato il mio respiro. Ho lasciato che le emozioni attraversassero il mio cuore. Ho lasciato scivolare via paure e ansie. Ho collezionato ricordi. Con l’anima leggera e la mente libera. E con il pensiero, solo per un istante, a chi non c’è più.
Ho preparato un dolce veloce, facile, buono. E soprattutto sano. Insolito. Con un ingrediente speciale. Perchè, come sempre, qui niente è come sembra.
Avocado in cucina
All’apparenza, può sembrare un ortaggio, ma l’avocado, in realtà, è un frutto ricco di proprietà benefiche. Conosciuto come un vero e proprio superfood, che consente al nostro organismo di assorbire meglio i nutrienti, questo frutto esotico dalla polpa verde e pastosa per molti è sinonimo di guacamole, ma in realtà è molto versatile in cucina, grazie alla consistenza burrosa e al suo gusto neutro.
A dir la verità, è un frutto molto calorico: ogni 100 grammi di avocado corrispondono a 231 calorie. Tuttavia, è un ottimo concentrato di Omega 3 e 6, ovvero i grassi buoni che mantengono sotto controllo in colesterolo. E poi, non dimentichiamo che l’avocado è un ottimo alleato di pelle e capelli, grazie al suo apporto di vitamina E. Ma come mangiare l’avocado? Come utilizzare l’avocado in cucina? Scopriamolo insieme.
1.Al supermercato: come scegliere l’avocado
La caratteristica principale dell’avocado è quella di essere raccolto senza arrivare a piena maturazione. Per questo al supermercato di solito si trova un frutto dalla consistenza ancora troppo dura al tatto. Dunque, il consiglio è quello di acquistare l’avocado qualche giorno prima di consumarlo, così da farlo maturare a temperatura ambiente, vicino alle mele. Sarà pronto quando risulterà morbido. Una volta maturo, l’avocado si conserverà in frigo anche per una settimana.
Scegliete sempre avocado con il picciolo e con la buccia senza ammaccature.
2. Come pulire l’avocado
Una volta maturo, arriva il momento cruciale: come pulire l’avocado? Se la polpa sarà bella morbida, sarà facile tagliarlo a metà e utilizzare un cucchiaio per separare il frutto commestibile dalla buccia. In alternativa, potete sbucciarlo come si fa con la banana.
Per evitare che si annerisca, bagnate la polpa con succo di limone, oppure utilizzatelo subito, riducendolo in purea con il mimipimer, schiacciandolo con la forchetta o tagliandolo a fettine o a tocchetti, a seconda della ricetta con l’avocado da preparare.
3.Ricette con l’avocado
A questo punto, siete pronti per preparare tante ricette con l’avocado 🙂 E si può cominciare dal classico guacamole, mescolando la polpa schiacciata dell’avocado con pomodorini, cipolla, succo di limone, sale e tabasco. Ma si può preparare anche una salsa delicata per condire la pasta, o per arricchire panini e piadine: basterà frullare avocado, succo di limone, sale, olio e peperoncino. Questa crema, infatti, grazie alla consistenza burrosa sostituisce alla perfezione maionese e creme a base di formaggio.
L’avocado, inoltre, è una base perfetta per preparare smoothies e frullati, insieme ad altri frutti esotici.
A tocchetti, l’avocado si sposa benissimo con le insalate. Ed è un perfetto sostituto del burro da latte vaccino. Infine, in abbinamento con il cacao, si trasforma in una morbida e golosa mousse che io ho utilizzato nella ricetta di oggi.
La mia ricetta dolce con l’avocado
L’idea di partenza della ricetta di oggi è arrivata grazie a un ingrediente speciale, la marmellata di arance amare Zuegg, protagonista della Degustabox di questo mese. Se volete acquistarla anche voi a un presso speciale (9,99 euro anzichè 15,99) potete usufruire del codice sconto
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La Degustabox è una foodbox in abbonamento, che ogni mese arriva comodamente a casa e che contiene 9-14 prodotti in esclusiva di grandi marchi, alcuni prodotti sono senza glutine e senza latte. Potete dare un’occhiata alle stories in evidenza che trovate sulla mia gallery Instagram.
Ma torniamo alla marmellata. Si tratta di un prodotto senza glutine e vegan, preparato con pochissimi semplici ingredienti e ottenuto da frutta raccolta a mano. Una marmellata da apprezzare a crudo.
Per questo motivo ho pensato subito a una base senza cottura e a una mousse a base di avocado e cacao, che non necessita dell’uso di albumi, nè di cioccolato fondente. Una ricetta semplicissima da preparare e golosa al punto giusto, low carb e ricca di grassi buoni.
Ora vi lascio alla ricetta delle crostatine con marmellata di arance e mousse di avocado senza glutine e vegan…perchè Senza è buono 🙂
Crostatine con marmellata di arance e mousse di avocado senza cottura, vegan e senza glutine
Ingredienti per 6 crostatine con mousse di avocado
(vi consiglio di usare stampini in silicone, in alternativa, preparate un’unica crostata, stampo da 20/22 cm dal fondo apribile)
Per la base:
- 140 gr di mandorle con la buccia
- 10 gr di cacao amaro in polvere
- 80 gr di datteri (oppure uvetta, albicocche…quello che preferite)
- 30 gr di burro di cacao oppure olio di cocco (potete anche omettere questo ingrediente)
- 15 gr di burro di mandorle
Per farcire:
- marmellata di arance amare Zuegg q.b.
Per la crema di copertura:
- 2 avocado molto maturi
- 30 gr di cacao amaro in polvere
- 70 gr di sciroppo di acero (o agave o sciroppo di riso o miele liquido se non siete vegani)
- 15 gr di olio di cocco o burro di cacao
- essenza di vaniglia
Per decorare:
- ribes, granella di pistacchi
Procedimento
Qualche ora prima procedete a far ammollare la frutta disidratata in acqua (io ho usato i datteri). Fate sciogliere l’olio di cocco o il burro di cacao in un pentolino a fuoco basso.
In un mixer versate le mandorle, i datteri ammollati e il cacao amaro in polvere e frullate. Unite anche l’olio di cocco o il burro di cacao sciolto e formate un impasto abbastanza compatto ma morbido.
Spennellate la base e i bordi delle formine per crostatine con un po’ di olio. Distribuite l’impasto sulle formine e stendetelo con le mani, formando fondo e bordi delle crostatine. Riponete in frigo per almeno 2 ore.
Nel frattempo, preparate la crema di copertura:
fate sciogliere l’olio di cocco o il burro di cacao in un pentolino. Lasciate intiepidire.
Pulite i 2 avocado, metteteli in un mixer, aggiungete il cacao, lo sciroppo di acero (o il dolcificante scelto), l’essenza di vaniglia e l’olio di cocco o il burro di cacao sciolto. Frullate fino ad ottenere una crema densa e omogenea.
Riprendete le basi delle crostatine dal frigo, coprite con un cucchiaio abbondante di marmellata di arance e con la mousse di avocado e cacao appena preparata. Livellate con una spatola.
Appena prima di servire, estraete le crostatine dagli stampi e decorate con granella di pistacchi e ribes.
Consigli e varianti:
Conservate le crostatine con mousse di avocado in frigo e consumatele entro 3 giorni.
Se non amate la mousse di avocado, potete sostituirla con una ganache al cioccolato facendo riscaldare in un pentolino 100 gr di latte di cocco full fat e versandolo su 100 gr di cioccolato fondente tritato. Mescolate e versate la crema sopra la marmellata di arance.
In alternativa, preparate una crema alla nocciola home made, seguendo la ricetta delle crostatine con frolla senza farina .
2 commenti
Complimenti! L’ho fatta oggi con una piccola variazione relativa marmellata: ho usato quella di albicocche perché al mio compagno quella di arance non piace! Davvero buonissima! Avevo qualche perplessità sulla base ma mi sonò totalmente ricreduta. Grazie x questa ricetta
Cara Federica, grazie a te per il commento! Mi fa davvero piacere sapere che vi sia piaciuta una mia ricetta! Grazie per la fiducia, ti abbraccio, Letizia