Mi chiedo se anche a te succeda lo stesso. Mi chiedo se ti capita di dover mettere ordine al disordine dei pensieri. Se, quando tutto appare così aggrovigliato, senti il bisogno di fermarti un istante. E se, nel groviglio che ti circonda, riesci a trovare il modo di mettere insieme le idee.
Mi chiedo se, come me, riesci a prenderti del tempo. Anche se il tempo non c’è. Ma lo afferri con avidità. Perchè ti mancano i gesti semplici, le vecchie abitudini. Ti manca il profumo dei biscotti appena sfornati. Ti mancano le domeniche pomeriggio trascorse in cucina. Ti manca godere di momenti solo tuoi. Ti manca la tua solitudine. Solo un po’.
Ieri mi sono presa del tempo per me. Era necessario per focalizzare dove sto andando. Per capire cosa voglio davvero. E dopo aver preso farine, frutta secca e pochi altri ingredienti, ho iniziato a impastare. E ne è uscita una crostata speciale. Grazie alla marmellata di mirtilli rossi di bosco Fior di Frutta Rigoni di Asiago, una marmellata a base di piccole bacche piene di sapore e di benefici.
Mirtilli rossi, piccoli frutti conosciuti sin dall’antichità
Frutti rossi che brillano come rubini dal vestito di foglie: con parole semplici ma precise il noto erborista e droghiere Robert Quinche descrisse queste piccole bacche preziose, molto diffuse e conosciute in tutto il mondo. Il nome scientifico della pianta, Vaccinium vitis Idaea, significa “vite del monte di Ida”, la montagna che si trova sull’isola di Creta e che era sacra agli antichi Greci perché vi nacque Giove.
I mirtilli rossi erano utilizzati da molti popoli per le loro indiscusse proprietà, confermate anche dalla scienza.
Proprietà e benefici dei mirtilli rossi
Questi piccoli frutti rossi sono una vera miniera di polifenoli, flavonoidi e vitamine, come la vitamina C, le vitamine del gruppo B e la vitamina E. Inoltre, sono ricchi di ferro, fibre e di calcio.
I mirtilli rossi, quindi, rappresentano un prezioso alleato naturale per lenire vari tipi di disturbi.
1.Mirtillo rosso: rimedio efficace contro la cistite
Il mirtillo rosso è il rimedio più efficace per la salute delle vie urinarie, non solo per prevenire, ma anche per curare infezioni causate da batteri come l’Escherichia Coli. La sua azione è principalmente disinfettante e preventiva: il mirtillo rosso, infatti, crea un ambiente sfavorevole per i batteri. Questo vuol dire che chi soffre di cistiti ricorrenti dovrebbe avere l’abitudine di assumere ciclicamente succo di mirtillo rosso.
2. Mirtillo alleato dell’intestino
Capita di soffrire di stipsi o diarrea. In entrambi i casi, l’apparato intestinale ha bisogno di aiuto, a causa della presenza di tossine che disturbano il corretto funzionamento. Il mirtillo rosso aiuta la regolarità e si rivela utile in entrambi i casi, svolgendo un’azione regolatrice.
3.Mirtillo rosso, ricco di ferro
Uno dei minerali più importanti per l’essere umano è il ferro: una sua carenza può portare all’anemia. Tra i cibi che contengono ferro, c’è proprio il mirtillo rosso, utile anche per chi segue un’alimentazione vegana.
4. Mirtillo rosso antiossidante
Molti sono i principi attivi dal potere antiossidante presenti nel mirtillo rosso. Proprio come gli altri frutti di bosco, queste piccole bacche rosse risultano, secondo gli studi più recenti, le più ricche (anche rispetto a fragole, lamponi e mirtilli neri), soprattutto in seguito al loro congelamento.
Dunque, vi ho convinto a consumare mirtilli rossi?
La mia ricetta con marmellata di mirtilli rossi
Come vi accennavo, io oggi ho scelto proprio questa marmellata Rigoni di Asiago per preparare un’ottima Crostata vegan senza glutine:
Un impasto semplice, nato per caso: non avevo nè mandorle nè nocciole, che solitamente inserisco per rendere la frolla senza glutine vegan più lavorabile. Ma in dispensa ho trovato degli anacardi al naturale, che solitamente utilizzo per preparare altri tipi di dolci, come questo dessert al mango senza glutine vegan oppure per ricette salate come gli anacardi al forno. E, dunque, oggi li ho utilizzati per la frolla. Il risultato? Una crostata senza uova, senza burro e preparata con farine naturali senza glutine, profumata e delicata, che ben si sposa con il sapore delizioso della marmellata di mirtilli rossi. Provatela, perchè è davvero semplicissima da preparare e perfettamente lavorabile: sono riuscita a realizzare una grata perfetta 😀
Ora vi lascio alla ricetta della Crostata vegan senza glutine con marmellata Fiodi di Frutta Rigoni di Asiago, adatta a celiaci, vegani e intolleranti…perchè Senza è buono 🙂
Crostata vegan senza glutine con marmellata di mirtilli rossi Rigoni di Asiago
Ingredienti*
(dosi per una teglia da crostata da 22 cm)
- 190 gr di farina di riso integrale
- 120 gr di farina di teff
- 80 di farina di grano saraceno
- 85 gr di anacardi al naturale
- 80 gr di olio di riso (o di mais)
- 60 gr di zucchero di cocco integrale (o di canna integrale)
- 170 gr di succo di arancia
- scorza di arancia bio
- 6 gr di polvere naturale già dosata e composta da cremor tartro e bicarbonato (oppure lievito vanigliato per dolci)
Per farcire:
- Fior di frutta mirtilli rossi di bosco Rigoni di Asiago
Per decorare:
- farina di cocco fine (o zucchero a velo)
*In caso di celiachia, tutti gli ingredienti a rischio devono essere certificati senza glutine
Procedimento
Inserire nel mixer gli anacardi e ridurli in farina finissima.
Versarli in una ciotola, unire la farina di riso, quella di teff, la farina di grano saraceno, lo zucchero , la scorza di arancia bio e la polvere lievitante e mescolare. Aggiungere l’olio e il succo di arancia poco alla volta (non è detto che dovrete aggiungere tuta la dose indicata) e iniziare a impastare con le mani, fino ad ottenere una frolla compatta e liscia.
Se dovesse risultare appiccicosa, lasciarla riposare per un’ora e mezza in frigo, altrimenti, procedete subito.
Prendete 2/3 dell’impasto. A questo punto potete procedere in due modi:
- distribuite la frolla sulla teglia per crostate, precedentemente unta con un po’ di olio di riso. Formate la base e i bordi della crostata vegan senza glutine.
- Stendete l’impasto tra due fogli di carta da forno e trasferitela molto delicatamente nella teglia precedentemente unta con olio di riso.
Farcite la base con abbondante marmellata.
Ora procedete con la grata. Stendete il resto dell’impasto tra due fogli di carta da forno e ritagliate a piacere. Decorate la crostata vegan senza glutine e infornate: forno statico, 180° per 15 minuti.
Lasciate raffreddare la crostata vegan senza glutine e decoratela con farina di cocco o zucchero a velo.
6 commenti
Tempo per se stessi è fondamentale concederselo ogni tanto, poi la crostata sembra buonissima…:D
Tesoro, graziee <3 sei sempre dolcissima!
Una crostata che appaga la vista e il palato. Meravigliosa! I pensieri sono tanti, spesso troppi, e prendersi tempo per se stessi non è spesso facile..però preparare queste delizie a me aiuta a “staccare” e a non pensare per un attimo ..un abbraccio e grazie per questa bellissima ricetta!
Grazie di cuore Elisa <3 non solo per aver apprezzato la mia ricetta ma anche per essere passata. Un abbraccio grande
Ma davvero, che grata perfetta!!! Come hai fatto a farla così precisa? Stupenda questa crostata, ho voglia di una buona crostata. Ma ultimamente ho dovuto fare altri dolci e ora per un po’, a colazioni sono a posto. Se mi capita di dover mettere ordine nei pensieri? Aivojaaaaaaa!! Davvero da un po’ di settimana a questa parte, non ci sto più dentro: sono stanca, senza energia anche se molto felice. I bambini mi prosciugano e quando non ci sono ne approfitto per riposare perché è davvero un impegno molto pesante. Buona serata Lei, un bacio
Amica mia <3 grazie per il tuo messaggio, sei sempre tanto cara <3 i nipoti sono impegnativi, ma riempiono di gioia <3 mi raccomando, non stancarti troppo! Un abbraccio immenso