Essere ottimisti non è congenito. Il nostro cervello non è programmato sin da subito per vedere il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto. Non nasciamo con la tendenza a percepire ogni evento come nefasto o catastrofico, o, al contrario siamo pronti a trasformare ogni difficoltà in un vantaggio. Siamo noi a scegliere. In base alle nostre esperienze. E se scegliamo la strada del pessimismo, vediamo il buio del sentiero, il pericolo in ogni piccola opportunità che la vita ci offre. Barriere e muri invalicabili. Difficoltà, anche dove non ci sono.
Se percorriamo la strada dell’ottimismo, sarà facile credere negli altri, avere fiducia. Guardare avanti e fare del proprio meglio. Sorridere alla vita e prendere in considerazione solo il buono che essa offre. E, forse, piano piano, essere ottimisti avvicinerà anche alla felicità.
Che siamo pessimisti o ottimisti, la verità è che non possiamo fermare il corso degli eventi. Certe cose accadono, è inevitabile. E, certo, possiamo guardarle in modo positivo o negativo. Questo nostro sguardo determinerà l’atteggiamento che avremo nell’affrontare qualsiasi accadimento. E se vogliamo far prevalere buio o luce, siamo sempre noi a deciderlo.
Io non mi sento nè ottimista nè pessimista nei confronti della vita. Cerco sempre di guardare le situazioni in modo realistico. Senza farmi condizionare troppo da sentimenti negativi o troppo positivi. O almeno, ci provo. Osservo la vita così com’è. Poi c’è mia sorella, che è un po’ leopardiana di natura e mi tira verso il pessimismo cosmico…ma questa è un’altra storia 😉
La ricetta di oggi? Bè, nasconde un po’ di ottimismo e un po’ di pessimismo 😉
Il colore scuro, violaceo dei mirtilli è una dolce coltre sotto la quale si nasconde una delicata crema pasticcera vegan e senza glutine, dal gusto fresco e delicato di vaniglia e limone. Il tutto racchiuso in un guscio di frolla vegan e senza glutine. Non ho usato soia nè zuccheri raffinati, come sempre. Sono certa che il suo sapore vi conquisterà 🙂
Ora vi lascio alla Crostata di mirtilli e crema pasticcera vegan, senza glutine, sugar free, senza soia e senza lievito…perchè Senza è buono 🙂
Crostata di mirtilli e crema pasticcera vegan senza glutine
Cosa serve?
Per la base di frolla vegan senza glutine:
- 60 grammi di mandorle spellate ( o farina di mandorle)
- 120 grammi di farina di grano saraceno integrale biologica
- 40 grammi di olio
- 60 grammi di zucchero di cocco o di canna integrale
- acqua naturale q.b. (80-90 grammi circa)
- 4 grammi di polvere lievitante già dosata e composta da cremor tartaro e bicarbonato
Per farcire:
- marmellata di mirtilli (bastano 3-4-cucchiai)
- 70 grammi di mirtilli freschi
crema pasticcera vegan senza glutine:
- 250 grammi di latte vegetale (per me di mandorle non dolcificato, ma va bene anche di riso o di soia)
- scorza di mezzo limone bio
- 40 grammi di maizena
- 50 ml di agave o acero (oppure zucchero di canna integrale o miele di acacia bio se non siete vegani)
- un pizzico di curcuma
- i semini di una bacca di vaniglia (opzionale)
- 15 grammi di burro di cacao oppure di olio di cocco
Per decorare:
- 100 grammi di mirtilli freschi
*In caso di celiachia, tutti gli ingredienti devono essere certificati senza glutine
Come si fa?
Per prima cosa, preparate la crema pasticcera senza glutine e vegan. Versate la maizena, aggiungete il dolcificante scelto, la scorza di limone (lasciandola intera) e i semini di vaniglia in un pentolino abbastanza capiente. Unite il latte poco alla volta e con l’aiuto di una frusta, mescolate. Ponete sul fuoco a fiamma bassa e continuate a mescolare con un cucchiaio di legno, finché non si addenserà. Una volta raggiunta la consistenza di una crema pasticcera, togliete dal fuoco, eliminate la scorza di limone e unite un pizzico di curcuma e il burro di cacao (o il burro di cocco) e mescolate finché non si scioglierà. Trasferite la crema in un recipiente di vetro e coprite con la pellicola a contatto. Lasciate raffreddare e riponete in frigo.
Per la frolla vegan e senza glutine.
Setacciate la farina di grano saraceno con la polvere lievitante in una ciotola capiente. Unite lo zucchero di cocco ( o di canna) e la farina di mandorle. Mescolate. Aggiungete l’olio e l’acqua poco alla volta e impastate fino ad ottenere una frolla lavorabile. Avvolgetela nella pellicola e lasciatela riposare in frigo per 15-20 minuti.
Rivestite con carta da forno una teglia con cerchio apribile (da 18 o 20 cm di diametro).
Riprendete la frolla dal frigo e stendetela in uno strato non troppo sottile (altrimenti si romperà), formando il fondo e i bordi. Coprite con carta da forno e pesetti (riso crudo o legumi secchi). Accendete il forno, portatelo a una temperatura di 180 gradi e cuocete la base per 15 minuti. Controllate la cottura. Se i bordi non si saranno colorati, lasciate cuocere per altri 5 minuti. Spegnete e lasciate raffreddare la frolla fuori dal forno.
Una volta fredda, estraetela dalla teglia, poggiatela su un piatto da portata. Riprendete la crema pasticcera dal frigo, mescolate con un cucchiaio per renderla più morbida.
Decorazione della Crostata di mirtilli e crema pasticcera
Coprite il fondo con un velo di marmellata di mirtilli, i mirtilli freschi e la crema pasticcera, livellatela e riponete in frigo. Prima di servire, portatela a temperatura ambiente e decorate la superficie con altri mirtilli freschi.
Conservate la Crostata di mirtilli e crema pasticcera in frigo e consumatela entro 3-4 giorni al massimo.
12 commenti
Io ammetto di essere pessimista a volte.. quando ho paura di nuove situazioni.. diciamo che non ho tanta fiducia in me stessa.. Buonissima invece questa crostata.. come sarei curiosa di assaggiarla.. deve essere di un buono!!!! :-* baci e buon lunedì
Grazie carissima <3 se solo fossimo più vicine, ti offrirei con immenso piacere una fettona di questa torta 😀 a noi è piaciuta davvero tanto! Un abbraccio, Leti
Ciao carissimaaaa! Ma che bello il tuo nuovo blog!!! E’ una cosa che dovrei fare anch’io! E complimenti per questa torta meravigliosaaaa! 🙂
Un caro saluto!
unospicchiodimelone!
Ma grazie a te dolcissima <3 Un abbraccio, Leti
Carissima mi prendi per la gola con questo piatto.Complimenti…
Grazie cara Licia <3 un abbraccio!
Sono dell’idea che gli “estremismi” in ogni aspetto della vita siano sempre dannosi. Quando si riesce a trovare l’equilibrio tra luce e ombra, essere sinceri con se stessi ed accettare/rispettare il mondo, si è arrivati al giusto compromesso x vivere in armonia.
Questa torta sa racchiudere il mio pensiero, proprio come se tu fossi riuscita a leggermi dentro…x me sei una piccola fatina con poteri magici 🙂
Cara dolce Consuelo <3 sei sempre capace di leggere oltre e di interpretare il mio pensiero nel modo giusto 🙂 grazie per "la fatina"... mi piace!! Un abbraccio immenso
Cerco sempre di essere in pace con me stessa, mi piace l’armonia e la serenità, di fondo ho una vena pessimista ma per gli altri sono sempre molto ottimista e affronto la vita con il sorriso ………….. sono anche molto golosa e la tua meravigliosa crostata mi rende ottimista al 100 x 100 (penso che i tuoi senza le diano un sapore ancor più naturale)!!!
Baci e buon we
Carissima, è una bella qualità riuscire a sorridere nonostante le difficoltà della vita. Grazie per le tue parole <3 un abbraccio grande grande
Io devo dire che cerco sempre di vedere il lato positivo delle cose e di non lasciarmi prendere dall’ansia e dal pessimismo. Se fossi pessimista, con tutto quello che mi è successo e che sto tutt’ora vivendo, mi sarei già buttata giù dal ponte!! Invece penso che la vita valga sempre la pena essere vissuta, perchè è una cosa preziosa solo viverla … se poi hai anche la salute, direi che sei fortunatissima! E fa niente se ci sono mille cose che non quadrano, che non vanno come dovrebbero, se ogni giorno devi fare tanta fatica … fa niente, prima o poi il sereno torna sempre. E’ quello che cerco di far capire tutti i giorni a mio marito, che è pessimista di natura … questa è la seconda crostata fantastica che trovo nella tua casina e invece vorrei si materializzasse qui nella mia … vado a prendermi un pezzo di cioccolato, altrimenti questa acquolina non mi passa! Un bacione cara Leti
Dolcissima Terry, mi piace molto il tuo ottimismo <3 ci sono certi giorni che sono così pensanti... ma vale sempre la pena viverli 😉 un abbraccio e grazie <3 <3 <3