Indecisa tra banana bread e crostata? Prepara la mia crostata banana bread senza glutine!
A me capita spesso non solo di avere banane troppo mature in dispensa, ma anche di fermarmi a pensare a come realizzzare un dolce che non sia la classica crostata o il solito plumcake. Anche perchè sul blog puoi trovare molti tipi di crostate vegan senza glutine e diverse tipologie di torte, ciambelloni e plumcake senza glutine.
Ma come è nata l’idea di questo dolce così insolito?
Giorni fa, dopo aver preparato la mia pasta frolla proteica senza glutine e vegan, ho guardato le banane mature e mi sono detta: “è il momento di preparare quel dolce che ho in mente e che rimando da tanto!”. E finalmente eccolo qui:
- base di frolla proteica
- strato di burro di arachidi crunchy
- ripieno soffice di banana bread senza zuccheri aggiunti.
Curiosa di scoprire come ho preparato la mia crostata banana bread?
Crostata banana bread senza glutine: un dolce vegan insolito
La mia ricetta della crostata banana bread si prepara in 2 semplici passaggi: prima preparerai la pasta frolla proteica, che è davvero semplicissima e rapida, perchè è una frolla all’olio che non necessita di riposo in frigo.
Il secondo passaggio è realizzare il ripieno di banana bread; in questo caso, basta un frullatore e il gioco è fatto!
Tra la frolla e il ripieno di banana bread, ho inserito uno strato di burro di arachidi crunchy senza zuccheri aggiunti che io prendo sul sito di Koro.
Per i tuoi acquisti sul sito e per ottenere uno sconto sul carrello, non dimenticare di usare il mio codice non affiliato
SENZAEBUONO
Per quanto riguarda le farine naturali senza glutine, ho usato per questo dolce tutte farine a basso impatto glicemico, in particolare troverai:
- farina di ceci per la pasta frolla
- farina di grano saraceno, derivata da uno pseudocereale senza glutine
- farina di nocciole
L’unico zucchero presente è quello nella pasta frolla, che è zucchero di cocco, in piccolissima quantità. ma ovviamente puoi usare eritritolo.
Nel ripieno, invece, sono presenti solo banana e frutta disidratata. Quindi si potrebbe considerare un dolce naturalmente olce e ricco di fibre.
Ora ti lascio alla ricetta della crostata banana bread senza glutine e vegan, perchè Senza è buono 🙂
Crostata banana bread senza glutine: la ricetta
Ingredienti- dosi per una crostata da 18-20 cm
- 1 dose della mia pasta frolla proteica senza glutine
Per il ripieno:
- 45 g di banana matura
- 50 g di frutta disidratata (io ho usato i fichi secchi, ma è possibile usare datteri, uvetta o albicocche)
- 60 g di farina di grano saraceno finissima bianca
- 40 g di farina di nocciole Koro
- 80-95 g di acqua la quantità dipende da quanto assorbono le farine che usi (oppure albume per una versione più proteica ma non vegan)
- 30 g di olio di riso
- 7 g di lievito per dolci
- vaniglia in polvere Koro
Per farcire:
Per decorare:
- gocce di cioccolato Koro
- 1/2 banana
- arachidi Koro q.b.
Procedimento
Un paio di ore prima, metti a bagno la frutta disidratata in acqua tiepida, così sarà più morbida.
Prepara la pasta frolla proteica. Stendila subito sulla tortiera apribile spennellata con un po’ di burro di soia e metti farcisci con uno strato generoso di burro di arachidi.
Accendi il forno e regolalo a una temperatura di 170 gradi, in modalità ventilata.
Prepara il ripieno di banana bread: versa nel frullatore la banana matura, la frutta disidratata, ammolata e scolata a pezzetti, l’olio, la vaniglia, e la bevanda vegetale e frulla. Unisci anche la farina di grano saraceno, la farina di nocciole, il lievito e, mentre il frullatore è in azione, aggiungi anche l’acqua poco alla volta, fino ad ottenere un impasto morbido, non liquidissimo.
Versa il composto sulla base precedentemente farcita con uno strato di burro di arachidi e decora con mezza banana matura, gocce di ciococlato e arachidi al naturale.
Cuoci in forno per 20-25 minuti, controllando che la superficie della crostata banana brread non si scurisca troppo. Vale la prova stecchino.
Lascia raffreddare e disponi il doce su un piatto.
Consigli
Conserva il docle in un portatorte e consumalo entro 3-4 giorni.
Puoi usare la farina di mandorle al posto della farina di nocciole.
Non sostituire la farina di grano saraceno.
Per una versione proteica ma non vegana, puoi usare l’albume al posto dell’acqua.
Puoi aromatizzare il banana bread con scorza di arancia.
Vuoi assaggiare ogni mese le novità dei marchi più famosi? Attiva subito l’abbonamento con la Degustabox, la box che ti arriva comodamente a casa e che contiene anche prodotti senza glutine. Questo mese, ad esempio ho trovato la maionese Calvé classica, senza conservati, senza zuccheri aggiunti e senza glutine:
Per attivare subito l’abbonamento (che è possibile annullare in ogni momento) usa il mio codice non affiliato:
6S7N3
(ADV- prodotto fornito das Degustabox)
Desideri conoscere tutti i segreti della panificazione senza glutine a base di farine naturali?
Iscriviti subito al mio workshop pratico e teorico sulla Panificazione senza glutine, ultima data rimasta, domenica 7 maggio!
