Se penso a una madre, penso a una donna che sa amare, senza voler essere ricambiata.
Se penso a una madre penso a un cuore fragile, ma che non teme la tempesta.
Se penso a una madre penso ad abbracci, carezze e parole che sanno come renderti forte.
Se penso a una madre, penso alla mia.
E per festeggiarla, domani, ho pensato a preparare una cream tart senza glutine. Ma andiamo con ordine: cos’è la cream tart?
Che cos’è la cream tart
Dopo le torte in pasta di zucchero, la naked cake e i cupcake, arriva lei, la cream tart, una torta scenografica, ma facile da realizzare e alla portata di tutti -basta saper utilizzare la sac a poche e il gioco è fatto-. Forse non tutti lo sanno, ma questa torta è il risultato della mente geniale di Adi Klioghofer, una giovane pasticcera di origini israeliane. Le sue creazioni eleganti ed originali hanno conquistato il web, tanto da diventare in poco tempo un vero trend. La cream tart, infatti, è un modo un po’ diverso di concepire una torta destinata ad un compleanno oppure a una qualunque occasione speciale.
La cream tart può essere personalizzata a picere sia per quanto riguarda l’abbinamento dei sapori (e dei colori) sia per quanto riguarda la forma: è possibile realizzare la cream tart a forma di numeri o lettere, il bello è che è una torta facile da realizzare ma molto scenografica. Come è fatta la cream tart?
Come è fatta la crem tart
La struttura della cream tart è molto semplice: due strati di pasta frolla leggera e friabile -se ti interessa l’argomento, ho scritto un post sulla pasta frolla senza glutine– , ma c’è chi preferisce la pasta sfoglia oppure una burrosa pasta sablé alle mandorle. E, tra uno stato e l’altro, una crema molto ferma e sostenuta che riesca a sostenere il “peso” del secondo strato di frolla.
Quale crema per la cream tart? La classica cream tart vorrebbe una crema al burro (il frosting solitamente utilizzato per i cupcake) o al mascarpone, una chantilly oppure una crema “alleggerita” con panna montata e zucchero a velo, ma per mia esperienza va bene una crema pasticcera classica -anche in questo caso, ho scrittuo un post sugli errori da non commettere per preparare un’ottima crema pasticcera senza glutine– più leggera e digeribile anche per chi è intollerante al lattosio. Da personalizzare a seconda dei gusti!
Ovviamente, la cream tart è una torta decorata: generalmente si utilizzano frutta, fiori edibili e meringhette, macarons, scaglie di cioccolato o cialde, ma anche in questo caso, spazio alla fantasia!
Io, come sempre, oggi ti propongo la mia versione della crema tart senza glutine e vegan.
I miei consigli per preparare una perfetta cream tart senza glutine
Il primo consiglio che mi sento di darti quando vuoi preparare una cream tart senza glutine è quello di decidere quale forma dare alla pasta frolla. Se si stratta di un compleanno, potresti pensare di realizzare la cream tart a forma di numeri che corrisponderanno all’età del festeggiato. In alternativa, la lettera iniziale del nome è una buona idea.
Io ho pensato di preparare una cream tart senza glutine a forma di cuore, per questo motivo, ti lascio la sagoma a forma di cuore da scaricare gratuitamente QUI. Basterà stamparla su un foglio A4 e ritagliarla, per realizzare una cream tart uguale a quella che ho realizzato io. Questa sagoma è perfetta per le dosi di frolla della ricetta (ti avanzerà qualcosa per realizzare anche dei biscottini decorativi).
La pasta frolla senza glutine che ho utilizzato è perfettamente lavorabile e, una volta cotta, si taglia molto facilmente, come vedrai dagli scatti. Dopo averla stesa non troppo sottile sopra un foglio di carta da forno, ritagliala seguendo la sagoma stampata e trasferisci delicatamente la sagoma di pasta frolla su una teglia rettangolare (che possa contenere entrambe le sagome della cream tart). Con gli avanzi puoi ottenere dei biscottini che decoreranno la torta.
Per quanto riguarda la crema, io ho realizzato, come ti dicevo, una semplice crema pasticcera aromatizzata alle fragole senza uova e senza glutine, che non è affatto morbida, ma bella sostenuta. Se vorrai, potrai anche aggiungere dell’acquafaba, ma secondo me non è necessaria.
Per la decorazione, puoi utilizzare una sac a poche con bocchetta liscia (come ho fatto io) oppurte a stella.
Infine, gli elementi finali: io ho scelto semplicemente fragole e biscottini di frolla, ma tu potrai aggiungere cuiò che vorrai, lavorando in armonia con i colori utilizzati.
Un’ultima raccomandazione: assembla tutto poco prima di servire!
Ora ti lascio alla ricetta della Cream tart senza glutine vegan…perchè Senza è buono 🙂
Cream tart senza glutine vegan per la festa della mamma
Ingredienti* per la frolla
- 200 gr di farina di grano saraceno
- 100 gr di farina di mandorle
- 10 gr di farina di semi di lino (per sostituire l’uovo)-in alternativa: semi di lino ridotti in farina finissima
- 10 gr di cacao amaro in polvere
- 1/2 cucchiaino di lievito vanigliato per dolci (oppure, in caso di intolleranza, 3 gr di cremor tartaro e 3 gr di bicarbonato)
- 40 gr di olio di vinacciolo (o di riso o evo dal sapore delicatissimo)
- 40 gr di eritritolo (oppure la stessa quantità di zucchero di canna integrale)
- 100 gr di latte di cocco (oppure bevanda di soia o di mandorle)
Ingredienti per la crema:
- 300 gr di latte di cocco (full fat con il 60% di cocco, non la bevanda, che è troppo liquida)
- 200 gr di fragole fresche molto mature
- 40 gr di eritritolo (oppure la stessa quantità di zucchero)
- 50 gr di amido di mais
- Essenza di vaniglia q.b.
- 40 gr di acquafaba (acqua di governo dei ceci-opzionale)
Per decorare: fragole fresche e biscottini di frolla
*in caso di celiachia, tutti gli ingredienti a rischio di contaminazione devono essere certificati senza glutine
Procedimento
Prepara la crema pasticcera alle fragole.
Lava le fragole elimina la parte verde e frullale nel mixer. Passa la purea in un setaccio a trama fitta per eliminare i semini. Versa in un pentolino la maizena e lo zucchero e mescola. Aggiungi il latte di cocco a filo e continua a mescolare con una frusta, poi l’essenza di vaniglia e la purea di fragole. Metti il pentolino sul fuoco e lascia cuocere la crema, finchè non diventerà densa. Basteranno pochi minuti. Mescola ogni tanto per evitare che si bruci. Metti da parte.
Prepara la pasta frolla.
In una ciotola capiente versa la farina di grano saraceno, la farina di mandorle, quella di semi di lino, il cacao amaro setacciato e lo zucchero e mescola. Unisci anche l’olio e il latte di cocco. Inizia a impastare con le mani. Se necessario, aggiungi ancora qualche cucchiaino di latte di cocco. Dovrà risultare un impasto lavorabile e non appiccicoso. Copri con un panno pulito e lascia riposare in frigo per 15 minuti.
Riprendi la frolla dal frigo e stendila tra due fogli di carta da forno in uno strato non troppo sottile. Ritaglia della forma desiderata i due strati che comporranno la cream tart. Con la pasta che avanzerà, ricava altre formine per la decorazione finale. Disponi con delicatezza su una teglia rettangolare ampia le due forme (che si troveranno già sulla carta da forno) e i biscottini e lascia cuocere a 180 gradi in forno preriscaldato per 12-15 minuti.
Estrai la teglia dal forno e lascia raffreddare la frolla senza glutine cotta.
Riprendi la crema alle fragole. Per renderla più soffice e “ariosa”, puoi aggiungere della panna vegetale montata, oppure, l’alternativa più sana è rappresentata dall’acquafaba (acqua di governo dei ceci) che va montata con le fruste elettriche insieme a 20 gr di zucchero (per darle più stabilità). Aggiungi, quindi, alla crema, la panna vegetale o l’acquafaba montata con movimenti dal baso verso l’alto. Io ho utilizzato la crema alle fragole al naturale. In questo caso, se necessario, puoi frullarla con il minipimer per renderla più morbida. Mettila in una sac à poche con bocchetta liscia per procedere alle decorazioni.
Composizione della cream tart senza glutine vegan.
Trasferisci la base della cream tart su un piatto, decorala con la crema e copriì con l’altra forma di frolla cotta. Decora la superficie con crema pasticcera senza glutine vegan alle fragole, biscottini di frolla e fragole fresche. Per rendere le fragole fresche più lucide, è possibile spennellarle con della gelatina di albicocche.
Servire immediatamente.
Conserva la cream tart in frigo e consumala entro 2-3 giorni al massimo.
2 commenti
Complimenti!!!!!!! ma è meravigliosa quant’è bella!!! chissà la golosità.. Un bacione :-*
bella è bella, di sicuro anche buona:D