Essere indifferenti a certe cattiverie è il modo migliore per dire: tu non esisti.
È l’arma più affilata da sfoderare, la carta più furba da giocare. È il meccanismo più raffinato per rispondere a un torto gratuito. A un’invidia senza senso, alla vigliaccheria più infima, alla malvagità sottile e nascosta agli occhi di tutti. Coprire tale essere con solenne invisibilità è quanto di più soddisfacente esista. Perchè questa persona merita solo l’oblio. Merita solo di essere seppellita sotto una coltre di miseria, disprezzo e nullità.
Quel posto è l’unico che le compete. L’unico posto che si addice alla sua natura meschina. Il nulla.
E come il saggio, io sono seduta in riva al fiume e aspetto. Con pazienza. Prima o poi qualche cadavere passerà davanti ai miei occhi.
Ma, come dice mia sorella, a volte un sonoro e maestoso “vaffa” è liberatorio e salutare, ti fa stare molto meglio. Peccato che non sempre si possa dire alla persona in questione.
Che seguiate la prima o la seconda strada, vi consiglio di provare la ricetta di oggi, che ho realizzato grazie a Sma-li, un’azienda di qualità che produce alimenti e farine senza glutine low carb, ovvero a basso contenuto di carboidrati. Cosa significa? Significa che tutti i prodotti sono senza rischio di contaminazione, a basso indice glicemico, senza zuccheri aggiunti e altamente proteici, quindi adatti non solo ai celiaci, ai quali gioverebbe questo tipo di alimentazione (le farine senza glutine sono ad alto indice glicemico e a base di amidi) ma anche a diabetici e sportivi.
Il nome stesso dell’azienda mi ha colpito sin da subito: Sma-li rimanda al concetto di smart life, vita intelligente, vissuta con la consapevolezza che alimentarsi è importante, ma alimentarsi in modo sano lo è ancora di più.
La mission di Sma-li non potrebbe essere più in linea con i miei principi. Per questa azienda, infatti, è importante portare avanti l’idea di nutrirsi con prodotti naturali e non industriali, ma soprattutto integrali, ricchi di fibre e non raffinati. Non c’è posto per amidi o farine, ma solo per farina di mandorle, di lino o di psillio. Ma anche per tanti altri prodotti come pasta proteica con farina di canapa, zucchero di cocco, zucchero di betulla, olio di cocco e tanti altri.
Insomma, si tratta semplicemente di un modo di cucinare diverso dal solito, che si avvicina molto alla cosiddetta dieta paleo. Io vi consiglio di andare a dare un’occhiata al loro e-commerce: troverete molti prodotti interessanti e di qualità, per variare la vostra alimentazione in modo sano ed equilibrato.
Io ho pensato di utilizzare la loro farina di mandorle disoleata, la farina di semi di lino, piena di proprietà benefiche (omega3) e ricca di fibre (contro la stitichezza), e l’olio extravergine di cocco (utile per attivare il metabolismo e normalizzare i livelli di colesterolo) per preparare dei saporiti Cracker senza farina, da sgranocchiare anche di sera. Solitamente, infatti, nella mia alimentazione i carboidrati sono banditi di sera, ma in questo caso, appunto, ho potuto godermi dei buonissimi cracker senza farina, accompagnandoli a un gustosissimo hummus 🙂
Ho aromatizzato i cracker con pomodoro e origano, sapori che personalmente amo molto
Ora vi lascio alla ricetta dei Cracker senza farina, senza latticini e senza lievito, adatti a celiaci e intolleranti…perchè Senza è buono 🙂
Cracker senza farina e senza latticini con hummus
Cosa serve?
- 150 grammi di farina di mandorle disoleata
- 20 grammi di farina di semi di lino
- 1 uovo biologico
- 20 grammi di olio di cocco o olio evo
- 25 grammi di concentrato di pomodoro (solo pomodoro e sale)
- origano q.b.
- sesamo (opzionale)
- 4 grammi di polvere lievitante già dosata e composta da cremor tartaro e bicarbonato
- acqua q.b.
Per l’hummus:
- 350 grammi di ceci lessati (vanno bene anche quelli conservati in vetro, a patto che gli ingredienti siano solo ceci, acqua e sale)
- 15 grammi di semi di sesamo tostati
- 30 grammi di olio evo
- 1 cucchiaio di succo di limone
- acqua naturale q.b.
- paprica affumicata q.b.
- 5 grammi di concentrato di pomodoro
*In caso di celiachia tutti gli ingredienti a rischio di contaminazione devono essere certificati senza glutine
Come si fa?
Preparate l’hummus
Dopo aver cotto i ceci in pentola a pressione, lasciateli raffreddare e scolateli. Con mota pazienza, sbucciateli (lo so, è un’operazione noiosissima, ma renderà l’hummus più omogeneo. Potete anche utilizzare un passaverdure). Versateli nel mixer con gli altri ingredienti tranne la paprica e il concentrato di pomodoro e frullate, unendo poco alla volta l’acqua. Ne basterà davvero poca per avere una salsa omogenea. A questo punto, versate una parte dell’hummus ottenuto in una ciotola e aggiungete paprica e concentrato di pomodoro e mescolate. Otterrete così due salse 🙂
Preparate i Cracker senza farina
Versate la farina di mandorle e quella di semi di lino in una ciotola. Unite la polvere lievitante setacciata e mescolate.
Rompete l’uovo in una ciotolina e sbattetelo con una forchetta. Aggiungete il concentrato di pomodoro e mescolate.
Unite l’uovo alle farine, aggiungete l’origano, i semi di sesamo e l’olio di cocco (o l’olio evo) e iniziate a mescolare. Aggiungete acqua un po’ alla volta, fino ad ottenere un impasto omogeneo e lavorabile con le mani (non appiccicoso). Stendete l’impasto sottilissimo tra due fogli di carta da forno. Ritagliatelo a rettangoli e bucherellate la superficie. Se volete, potete spennellare la superficie e cospargerli di semi di sesamo.
Accendete il forno e portatelo a 180 gradi. Disponete i cracker senza farina ben distanziati su una teglia rettangolare ricoperta di carta da forno e cuoceteli per 15-20 minuti. Controllate la cottura dopo 10 minuti. Una volta cotti, saranno belli croccanti e deliziosi insieme all’hummus 🙂
8 commenti
Stupendi e sicuramente buonissimi ! fanno venir voglia di sgranocchiarli 😀
Spero di trovare queste farine per provare questa tua ricetta geniale e molto sfiziosa 😉
Un bacione
Grazie amica mia <3 ti assicuro che sono super buoni e puoi sgranocchiarli senza sensi di colpa 😉 Un abbraccio grandissimo
Ahhhh sacrosante parole..e anche il suggerimento di tua sorella.. è ciò che adotto anche io quando posso.. altrimenti come suggerisci tu.. un bel “ignora” è la migliore soluzione… Gli invidiosi.. i cattivi.. quando vengono ignorati.. né presi in considerazione.. si rodono.. eccome se si rodono! Io anche attendo sulla soglia del fiume il passaggio di tanti di quei cadaveri!!!! Sfiziosi invece questi cracker.. devi sapere che sono una divoratrice di croccanterie (si dice così? mi sa di no hihihi) salate.. Non conoscevo queste farine.. bè per chi ha particolari necessità.. sono eccezionali!!! Un abbraccio forte cara.. buon inizio settimana :-****
Ahaha! Sei troppo forte Claudia mia! Quell’essere sta rosicando eccome! Lo so per certo e non sai che soddisfazione sottile. I passi falsi ci saranno e io sarò lì, pronta…
I cracker ti piacerebbero moltissimo, sono molto saporiti e puoi sgranocchiarli in ogni momento della giornata senza grandi sensi di colpa 😉 Un abbraccio forte forte
Hai ragione, la miglior arma è l’indifferenza (anche se ammetto che anche la soluzione di tua sorella non mi dispiace 😛 )
Interessantissimi anche questi prodotti che ci hai mostrato e direi che hai saputo anche valorizzarli al meglio con le tue ricette sane ma golose 🙂
Bravissima come sempre Leti <3
Dolcissima Consu, anche a me la soluzione alternativa piace parecchio ahahah Per la ricetta, sono felice che ti piaccia <3 un abbraccio grandissimo
Devono essere ottimi!
Anche io ho preso alcune farine da Sma-li ed a breve le voglio provare. .in primis quella di noci di macadamia…vediamo cosa ne uscirà 😊
…e comunque leti io amo le tue fotografie!
Che carina che sei Monica! Sono certa che riuscirai a creare delizie con le farine Sma-li, sono strepitose! Un abbraccio