Crostatine senza glutine e veg con marmellata di fragole senza zucchero

da Senza è buono
Crostatine senza glutine e veg con marmellata di fragole senza zucchero

Maggio è il mese che preferisco, non solo per il clima mite e per l’aria primaverile, non solo perchè questo è il mese in cui è nata mia sorella, ma anche perchè maggio è per me il mese delle fragole.ragole

Rosse, morbide, acidule al punto giusto: nessuno direbbe che dietro questi deliziosi frutti si nascondono innumerevoli proprietà benefiche. Sono infatti ricche di vitamina C, utile per contrastare raffreddore e malanni vari, ma anche per assorbire il ferro; le fragole, inoltre, contengono vitamina B ed E e sono ricche di fibre: questo le rende un potente alleato per dimagrire, perchè aumentano il senso di sazietà. Proteggono i denti, perchè in esse è contenuto lo xilitolo e sono in grado di prevenire l’invecchiamento cellulare, a causa del loro alto contenuto di antiossidanti.

Le fragole sono anche il frutto che Manuela ed io abbiamo inserito nella raccolta L’orto del bimbo intollerante per il mese di maggio! Questo mese tocca a lei ospitare la nostra iniziativa, che a maggio prevede ricette senza uova a base di piselli, spinaci e fragole.

Inoltre, come vi avevo anticipato nel precedente post, a partire da questo mese, anche chi non possiede un blog potrà partecipare, inviando a Manuela ingredienti,  procedimento e foto della ricetta a tema. Per tutti i dettagli, leggete qui.

Ma torniamo alle fragole. Per la nostra raccolta di ricette, ho pensato di realizzare, per la prima volta nella mia vita, la marmellata di fragole!

Ovviamente la mia marmellata è senza zucchero, ma voi, se volete, potete aggiungere della stevia, se vi piace, o dello zucchero di canna integrale. A noi è piaciuta così, al naturale. E poichè la raccolta di questo mese prevede,  l’intolleranza alle uova, ho pensato di riproporvi la mia frolla vegan e senza glutine realizzata qualche tempo fa.

Crostatine senza glutine e veg con marmellata di fragole senza zucchero

Questa ricetta è, quindi, il mio contributo alla raccolta  L’Orto del bimbo intollerante del mese di maggio:

L'orto del bimbo intollerante maggio

E visto che è venerdì, partecipo al 100% Gluten Free (fri)Day:

Gluten Free (fri)Day

Ecco a voi la ricetta delle crostatine senza glutine e vegan con marmellata di fragole senza zucchero, adatte a celiaci, vegani e intolleranti a uova, latte, soia e lievito…perchè Senza è buono 🙂

Crostatine senza glutine e veg con marmellata di fragole senza zucchero

Crostatine senza glutine e vegan con marmellata di fragole senza zucchero

Cosa mi serve?

 Per la frolla veg e gluten free:

  • 70 gr di mandorle con la buccia ridotte in farina
  • 150 gr di farina di grano saraceno integrale
  • 100 gr di farina di riso integrale
  • 70 gr di olio di riso
  • 100 gr di zucchero di canna integrale (o di cocco)
  • 70-80 ml di acqua
  • scorza di limone
  • un cucchiaio di polvere lievitante biologica Lo Conte ( a base di cremor tartaro e bicarbonato)

per la marmellata di fragole:

  • 250 gr di fragole
  • mezza mela gialla
  • succo di un limone bio
  • mezza tazza di acqua

Vi ricordo che, se siete celiaci, tutti gli ingredienti a rischio devono essere certificati senza glutine

Come si fa?

Preparare la marmellata di fragole:

Sciacquare le fragole sotto l’acqua corrente, sbucciare la mezza mela e tagliare la frutta a pezzetti in un pentolino. Irrorare con il succo di limone lasciar macerare per circa mezz’ora. Trasferire il pentolino con la frutta sul gas, aggiungere mezza tazza di acqua e far cuocere per 40 minuti. Lasciar raffreddare. (Se desiderate una marmellata senza pezzi, frullate con il mixer a immersione).

Preparare la frolla:

in una ciotola mescolare le farine setacciate con il lievito, aggiungere la farina di mandorle, la scorza di limone e lo zucchero integrale. A questo punto, iniziare a introdurre l’olio e l’acqua poco alla volta, impastando con le mani. Quando avrà raggiunto la giusta consistenza (non deve essere troppo secca né molle, dovrà avere la consistenza di una frolla all’olio), lasciarla riposare per qualche minuto. Stendere l’impasto non troppo sottile e ricavarne dei dischi, che saranno la base delle nostre crostatine.

Rivestire gli stampini per crostatine con i pirottini di carta, adagiarci sopra i dischi di frolla e coprirli con qualche cucchiaio di marmellata di fragole. Decorare le crostatine con i ritagli di frolla. Cuocere in forno a 180° per circa 10-12 minuti.

Crostatine senza glutine e veg con marmellata di fragole senza zucchero
Crostatine senza glutine e veg con marmellata di fragole senza zucchero

Crostatine senza glutine e veg con marmellata di fragole senza zucchero

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18 commenti

manuela 1 Maggio 2015 - 15:50

Come sempre amica mia una ricetta di un livello superiore: BUONA E SANA, adatta a tutti!!! Grande Leti!

Rispondi
Senza è Buono 1 Maggio 2015 - 17:45

Grazie amica mia! <3 Sei sempre dolcissima! Un abbraccio, Leti

Rispondi
laura failla 1 Maggio 2015 - 19:58

DELIZIOSE 😀 YUMMY!!!!! Brava!!!

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Senza è Buono 2 Maggio 2015 - 9:29

Grazie Laura!!! 🙂 Sono molto semplici da realizzare! A noi sono piaciute molto! Un bacio, Leti

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Mimma Morana 2 Maggio 2015 - 9:11

Magnifica idea!!! per tutti e non solo per coloro che non possono mangiare determinati cibi!!! vorrei chiederti….la marmellata senza zucchero, si può conservare, come le altre conserve, oppure va consumata subito??? grazie

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Senza è Buono 2 Maggio 2015 - 9:34

Ciao Mimma! Benvenuta! Grazie per i tuoi complimenti! 🙂 Per quanto riguarda la ricetta, io ho preparato la porzione di marmellata che mi serviva per le crostatine, quindi l’ho usata tutta! Ma credo che, raddoppiando le dosi, si possa conservare nei barattoli, con le dovute precauzioni (sterilizzare i vasetti con cura… ecc). Baci, Leti

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Stefania FornoStar 2 Maggio 2015 - 21:22

Buonissime queste tortine, le farò sicuramente!

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Senza è Buono 3 Maggio 2015 - 9:31

Grazie Stefania! Sono molto semplici, ma a noi sono piaciute davvero tanto! Baci, Leti

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Ilaria* 3 Maggio 2015 - 8:35

La marmellata senza zucchero è divina! Posso utilizzarla, volendo, anche per altri frutti… vero?

Grazie Leti per questa leccornia!!!
Un bacio

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Senza è Buono 3 Maggio 2015 - 9:34

Ma certo! La marmellata senza zucchero si presta a mille varianti! Alle pesche, alle albicocche, ai frutti di bosco, aromatizzata con cannella o zenzero… dai pure spazio alla creatività! 🙂 Grazie a te per essere passata! Un bacio grandissimo, Leti

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mariagrazia 8 Maggio 2015 - 11:28

Ma saranno deliziose queste crostatine . . . brava Lety !
Mi segno la ricetta 😉

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Senza è Buono 8 Maggio 2015 - 12:35

Grazie mille cara! Sono crostatine adatte proprio a tutti! 🙂 Baciotti, Leti

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Francesco 24 Giugno 2015 - 18:30

ciao,
sito fantastico, mi hai ridato la speranza di poter mangiare un dolcetto dopo aver scoperto la celiachia (i vari tentativi precedenti sempre andati a male con impasti impossibili da amalgamare, che si cuocevano male ed erano immangiabili). Ho fatto i “biscotti al limone senza glutine e vegan” e a parte qualche problemino sono venuti buoni. Ora voglio provare altre delle tue ricette senza glutine e vegan (mangio salutare, praticamente vegan piu’ pesce e miele, senza zucchero aggiunto e cose confezionate o lavorate chimicamente), solo che non ci sono farine di riso integrale certificate nel prontuario AIC, e’ possibile secondo te fare la farina di riso integrale in casa tritando il riso integrale crudo? come farla bene? cambia qualcosa nelle varie ricette delle costratine, come questa, presenti sul tuo sito? va bene sostituire in tutte queste tue ricette lo zucchero col miele? e sostituire la polvere lievitante con 1/4 cucchiaio di bicarbonato e 1/2 cucchiaio di succo di limone?
grazie!!!!!!!!!!! ciao!!!!!!

Rispondi
Senza è Buono 25 Giugno 2015 - 9:25

Ciao Francesco! Grazie e benvenuto!Sai, uno dei miei obiettivi, sin da quando ho aperto il blog a settembre, era proprio questo: dare una speranza a chi mangia sano e senza glutine, perchè è possibile preparare dolci e salati “senza” ma buoni ugualmente! Da ciò che mi dici, quindi, ho raggiunto una delle mie finalità! 😉 Mi dispiace che tu abbia trovato qualche problemino nel realizzare i miei biscotti al limone! Sarà forse a causa del clima caldo?
In ogni caso, proverò a rispondere alle tue domande! 🙂
Per quanto riguarda la farina di riso integrale, fai benissimo a privilegiarla, rispetto a quella bianca!
A me risulta che esiste una marca certificata sg, ma se non è inserita nel prontuario, lasciamo stare. Per realizzare in casa la farina dal riso integrale crudo, ci sono più opzioni (che io non ho mai sperimentato): il Bimby, un super attrezzo che può macinare qualsiasi cereale e qualsiasi legume, oppure un macina caffè ( di solito le sue dimensioni sono ridotte, quindi per macinare 1 kg di riso, ci impiegherai un po’…inoltre, dopo averlo macinato, dovrai passarlo al setaccio, per eliminare i chicchi che non si sono macinati!), oppure un mixer molto potente (frullare il riso a più riprese, per non surriscaldare il motore). Bisogna provare! L’impasto delle crostatine sarà comunque lavorabile, sia che usi farina integrale, che bianca: nel primo caso, il composto sarà più “grezzo”, ma con un valore nutritivo migliore (le fibre), nel secondo caso, sarà più liscio e meno rustico, ma anche più “raffinato” (niente fibre, solo amido).
Per quanto riguarda il miele, devi calcolare che è molto più dolce dello zucchero di cocco integrale che di solito uso, quindi ne dovresti mettere almeno il 20% in meno. Inoltre devi calcolare che il miele assorbe liquidi, quindi dovrai bilanciare l’impasto. Le frolle avranno una consistenza diversa, ma anche le torte, che saranno più liquide. Se usi il miele in tutte le tue ricette, ti consiglio di stare attento alla glicemia! Il miele ha un alto indice glicemico (il saccarosio, o zucchero bianco ha un Ig di 61, il miele 55) ed è indicato soprattutto per gli sportivi, in piccole quantità! Prova anche con altre tipologie di dolcificanti, come i datteri (frullati), l’acero, o l’agave e perchè no, la stevia ( puoi coltivarla in casa, raccogliere le foglie, farle essiccare, macinarle e aggiungerle agli impasti). Una sana alimentazione presuppone anche questo, variare molto con i cibi e gli ingredienti!
Per la polvere lievitante, io ne uso una tutta naturale e biologica (già dosata) a base di cremor tartaro e bicarbonato, ma se tu preferisci, puoi sostituirla con bicarbonato e succo di limone! Anche altre persone che mi seguono, hanno effettuato la stessa sostituzione senza problemi!
Spero di essere stata abbastanza esaustiva! Ovviamente, per qualsiasi dubbio, sono qui! Fammi sapere come sono andati i tuoi esperimenti! 🙂
Leti

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Francesco 26 Giugno 2015 - 11:36

Ciao,
ho fatto le crostatine, sono venute buonissime, incredibile! non mangiavo una crostatina da 10 anni forse 🙂
sei mitica!
Unico problemino: qualche difficoltà nella malleabilità dell’impasto al momento di metterlo negli stampini e nel fare la decorazione… tanto che ho optato per un rotolino solo… che sembra un pezzettino di… lo vedrai nelle foto 🙂 ma tanto non era da esposizione… me lo dovevo mangiare e basta 🙂

ah altro problemino, ho dovuto aumentare il tempo di cottura a 20 minuti

andiamo con ordine, vedi se hai qualche consiglio e/o vedi cosa ha causato i problemini
ho dimezzato tutte le dosi
– la farina integrale di riso l’ho fatta col mixer, senza setacciarla ma è venuta bene, così come non ho setaccio il miscuglio di farine… non ho un setaccio 🙂
– i 50 gr di zucchero (metà dose) li ho sostituiti con 2 cucchiaini di miele, il miele in realtà per quanto mi riguarda potrei anche non metterlo, solo che non so se serve nell’impasto, cosa intendi per “assorbe liquidi”?
per la glicemia non c’è problema, mangerò cmq pochissimi dolci, anche ora che ho trovato come farli
– olio ho usato l’extravergine di oliva (avevo solo quello), le quantità indicate di olio e acqua sono risultate perfette
– non ho usato la scorza di limone perchè non avevo limoni grattuggiabili
– la marmellata per motivi di tempo non l’ho fatta io ma ne ho usato una bio tutta naturale
– la cottura non è stata quella prevista, al posto di 10-12 minuti, l’ho tenuto in forno 20 minuti… non so perchè, forse la farina fatta in casa era troppo fresca?

l’impasto è riuscito, come puoi vedere nella foto, non è “avanzato” niente al contrario di quanto mi è successo coi biscotti al limone (poi ti chiedo a riguardo di là).
solo che al momento di metterlo nello stampino ci sono stati dei problemini perchè era troppo friabile e si rompeva nel tentativo di modellarla, ho risolto quindi tagliando un disco, poggiandolo nello stampino e premendo direttamente nello stampino per allargarlo e fargli coprire tutto lo stampino, facendo però anche delle aggiunte quando serviva dove si rompeva, sempre con la tecnica di poggiare e poi premere.
Per questo come decorazione ho fatto solo il rotolino e non ho potuto premere troppo per congiungerlo ai bordi della crostatina sennò si spezzava

Qui puoi vedere l’impasto
http://img540.imageshack.us/img540/2978/IaGltO.jpg
qui le crostatine prima di entrare nel forno
http://img908.imageshack.us/img908/4224/WF6xav.jpg
http://img538.imageshack.us/img538/4251/d18A6Q.jpg
qui il risultato finale
http://img661.imageshack.us/img661/6228/vTQ3YS.jpg

come ti sembrano? pensi ci sia da aggiustare qualcosa?
secondo me si sono cotte in maniera omogenea (cosa non proprio scontata con queste farine almeno in base alle passate esperienze negative), magari non erano croccanti ed erano leggermente sfaldabili ma anche tagliandoli a metà rimanevano abbastanza integri

grazie

Rispondi
Senza è Buono 26 Giugno 2015 - 14:19

Ciao!
Ottimo! Sono contenta che ti siano piaciute! E’ del tutto normale che l’impasto si sia sfaldato, perchè, ripeto, si tratta sempre di farine senza glutine e di impasti vegan, quindi senza uova! Il risultato secondo me non è male, a giudicare dalle foto! La consistenza più morbida è determinata dal miele.
Ti assicuro, ho provato molte ricette prima di creare questa…non ho mai incontrato alcuna difficoltà nell’impastare questa frolla (è quella che secondo me si avvicina maggiormente alla consistenza di una frolla all’olio “normale”), che preparo spesso e che anzi, trovo perfettamente malleabile (forse anche grazie allo zucchero di cocco). Ora non ti resta che sperimentare ulteriormente, fino a raggiungere l’impasto che maggiormente può piacerti! 🙂
Leti

Rispondi
Francesco 26 Giugno 2015 - 18:39

e se provassi a non metterci il miele? diventerebbe più malleabile secondo te oppure il contrario? non mi è ancora chiaro l’effetto del miele sull’impasto.
per quanto riguarda il sapore forse se ne può fare anche a meno.

lo zucchero di cocco non l’avevo mai sentito, non amo gli zuccheri aggiunti, ancora meno quelli che subiscono pesanti lavorazioni chimiche ma non ho informazioni sullo zucchero di cocco, vedrò di informarmi

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Senza è Buono 26 Giugno 2015 - 19:26

Il miele secondo me ha un effetto “collante” sulla frolla vegan, almeno a me sembra così! Mi aiuta a tenere insieme l’impasto e dona una consistenza più morbida. Se non vuoi usarlo, puoi provare a fare il falso uovo, che simula, appunto, l’uovo e non va a modificare il sapore della frolla: per un uovo, basta mescolare 2 cucchiai di fecola con due cucchiai di acqua: otterrai un impasto “colloso” che aggiungerai all’impasto. Infine, se vuoi davvero mangiare una “vera frolla” (la più simile in assoluto a quella “originale”), prova questa ricetta, realizzata con il burro di cacao, io la trovo strepitosa (la frolla contiene un uovo, ma puoi sostituirlo con il falso uovo)
http://senzaebuono.altervista.org/mini-frangipane-al-cocco/
Lo zucchero di cocco è uno zucchero integrale non raffinato, derivato dal cocco. Io mi ci trovo molto bene, anche perchè ho eliminato totalmente gli zuccheri raffinati di ogni genere (zucchero bianco o zucchero di canna). 🙂

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