Non lasciarti guidare dalle apparenze. Non rimanere sulla soglia. Un particolare non è la totalità. Non ti aiuta a comprendere. Perchè è bello vivere tutto da vicino, farsi abbagliare da ciò che vedi in superficie. Ma se fai un bel respiro e prendi coraggio, riuscirai a capire. Basta allontanarti un po’. Un passo indietro e i dettagli ti sembreranno sfocati. Ma quanto è bello abbracciare l’insieme?
Anche in cucina avviene lo stesso meccanismo.
Una base, un cornicione, il pomodoro e la mozzarella: dettagli che fanno una pizza. E nell’insieme, all’apparenza può sembrare una vera pizza. Ma se poi scopri gli ingredienti, capisci che si tratta di una pizza senza lievito. Senza glutine e senza latticini.
Eppure è buona esattamente come l’originale. Perchè è possibile preparare una pizza senza lievito buonissima, facile e veloce, a base di farine naturali senza glutine, grazie a poche semplici accortezze.
Ecco i miei consigli.
Come preparare la pizza senza lievito
Per chi ha problemi con il lievito di birra, preparare una pizza senza lievito e senza glutine è di primaria importanza. Pane e pizza, infatti, sono tra i cibi che mancano maggiormente quando si ha questo problema.
Il primo passo per realizzare una buona pizza senza lievito è quello di trovare il giusto compromesso tra ingredienti e gusto. Ovviamente, con i preparati senza glutine specifici per pizza è semplice preparare la pizza senza glutine e senza lievito, ma per chi come me ama le farine naturali senza glutine, diventa tutto più complicato.
E quindi, come preparare la pizza senza lievito?
1.Tipi di farine senza glutine per pizza
Le farine naturali senza glutine sono molte, ciascuna con un proprio sapore.
Il mio consiglio per preparare una pizza senza lievito è quello di scegliere una farina di base, piuttosto neutra, che potrebbe essere quella di riso o di sorgo. Io prediligo la farina di riso integrale, ricca di fibre. La seconda farina naturale darà personalità e sapore all’impasto. Ad esempio, si può optare per la farina di grano saraceno o di miglio. Oppure per quella di quinoa o di teff. Sconsiglio quella di mais perchè seccherebbe eccessivamente l’impasto.
Infine, gli amidi: sono essenziali per rendere soffice l’impasto della pizza, vista l’assenza della fase di lievitazione. In questo caso, io ho scelto tapioca e fecola. Ma potete utilizzare anche amido di mais.
2. Bicarbonato al posto del lievito
Per preparare una pizza senza lievito, ovviamente, il lievito di birra va evitato. Tuttavia, per ottenere un impasto simile alla pizza, soffice quanto basta, con una crosticina croccante, è indispensabile l’uso del bicarbonato al posto del lievito.
Potete aggiungere al bicarbonato del cremor tartaro (che va bene per chi ha intolleranza al lievito di birra): questa miscela, infatti, simula l’azione del lievito istantaneo, ingrediente mal tollerato da chi ha problemi con il lievito in generale.
3. I due ingredienti in più
Per preparare la classica pizza, bastano farina, acqua e lievito. Nel caso della pizza senza lievito, bisogna pensare a come rendere l’impasto soffice ma croccante al punto giusto, proprio perchè si tratta di una pizza che non subirà il processo di lievitazione.
In questo caso, ho pensato alle patate lesse, che soprattutto se asciutte (le patate vecchie o quelle rosse saranno perfette) faranno il loro lavoro.
E poi, per la parte proteica, ho scelto di aggiungere un uovo, proprio perché le patate insieme alla farina rappresentano una fonte di carboidrati che va bilanciata. In questo modo, la pizza senza lievito diventa un pasto completo.
Se volete omettere l’uovo, potete farlo, perché l’impasto lega benissimo, grazie alle patate lesse. In questo caso, la pizza senza lievito sarà anche vegana, quindi potete ad esempio, prevedere di sostituire l’acqua con una bevanda a base di soia non zuccherata, che contiene proteine vegetali.
Vi sconsiglio di omettere, invece, le patate lesse, perchè saranno loro a contribuire a rendere il prodotto finale molto simile a una vera pizza.
4.Un condimento speciale per la pizza senza lievito
Come condire la pizza senza lievito? Io vi consiglio una salsa al pomodoro.
Oggi ho utilizzato la salsa pronta a base di pomodori ciliegini del marchio Agromonte, un prodotto vegan senza glutine che ho trovato nella Degustabox di questo mese, che secondo me è una box imperdibile, perchè questa volta è ricca di prodotti senza glutine (c’è anche la panna da montare a base di riso senza lattosio!).
Se volete dare un’occhiata, andate a vedere le mie stories in evidenza su Instagram 🙂 E se volete acquistarla, la prima volta la pagherete solo 9,99 euro, invece di 15,99 se utilizzerete il codice sconto:
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Prima di lasciarvi alla ricetta, voglio precisare che l’ho chiamata pizza, ma so che la vera pizza non contiene nè patate nè uova. E soprattutto contiene lievito di birra e mozzarella. Tuttavia, l’aspetto è molto simile alla più classica pizza 🙂 quindi mi perdoneranno i “puristi” della pizza, che di sicuro conosceranno la difficoltà di preparare una pizza senza lievito e senza glutine…ma bisogna trovare degli escamotage per rendere il prodotto finale gustoso, nonostante le intolleranze 😉
Inoltre, la pizza senza lievito è perfetta quando ci avanzano delle patate lesse e si ha una voglia improvvisa di pizza.
In ogni caso, se non avete problemi con il lievito di birra, potete provare la focaccia tipo barese senza glutine e le focaccine, entrambe preparate con farine naturali senza glutine.
Ora vi lascio alla ricetta della pizza senza lievito e senza glutine…perchè Senza è buono 🙂
Pizza senza lievito e senza glutine
Ingredienti (dosi per 2 pizze senza lievito, teglie da 28 cm di diametro)*
- 190 gr di farina di riso integrale bio
- 100 gr di farina di teff
- 80 gr di fecola
- 50 di amido di tapioca
- 250 gr di patate lesse (pesate da cotte, al netto degli scarti)
- 4 gr di cremor tartaro e 4 di bicarbonato (oppure mezza bustina di lievito per salati)
- 300-360 gr di acqua naturale (è una dose indicativa, perchè molto dipende dalle farine usate e dalle patate che possono essere più o meno asciutte)
- 4 cucchiai di olio evo
- sale q.b.
Per condire:
- salsa pronta Agromonte
- mozzarella vegana per pizza (oppure mozzarella senza lattosio per pizza)
*In caso di celiachia, tutti gli ingredienti a rischio di contaminazione devono essere certificati senza glutine
Procedimento per preparare 2 pizze
Dopo aver lessato le patate con la buccia, lasciatele raffreddare. Pelatele e schiacciatele in una ciotola.
Unite le farine, il bicarbonato e il cremor tartaro (oppure il lievito istantaneo), l’uovo intero e il sale e iniziate a mescolare con un cucchiaio. Aggiungete il bicarbonato, l’olio e l’acqua poco alla volta (la quantità potrebbe variare in base alle farine utilizzate e alla tipologia di patate, più o meno asciutte). Iniziate a impastare con le mani, fino ad ottenere un impasto morbido e non troppo appiccicoso.
Coprite una teglia rettangolare (potete utilizzare la leccarda del forno oppure 2 teglie rotonde da 28 cm di diametro) con carta da forno, spennellate la superficie con poco olio evo e distribuite l’impasto con le mani unte di olio. Formate uno strato sottile, formate il cornicione, modellando con le mani. Condite la superficie della pizza con la salsa pronta e infornate . Lasciate cuocere la pizza senza lievito per 20 minuti. Controllate la cottura. Estraete dal forno, aggiungete il formaggio vegano (o una mozzarella senza lattosio precedentemente scolata per bene e tritata nel mixer) distribuendolo per bene sulla superficie e infornate per altri 10 minuti.
Gustatela tiepida, accompagnata con verdure di stagione o insalata.
E’ buonissima!
Consigli e varianti:
con queste dosi escono 2 pizze grandi. Potete dimezzare le dosi, oppure potete preparare la dose intera, tagliare le 2 pizze a fette e congelarle.
Potete condire la pizza senza lievito come più vi piace, ad esempio con crema di zucca o altri ortaggi di stagione. Potete arricchire la salsa pronta con olive, funghi o acciughe… largo alla fantasia!
Con la stessa ricetta, potete realizzare una focaccia senza lievito più alta, condita semplicemente con olio, sale e olive.
1 commento
pizza e cioccolato non giudicano capiscono sempre ed è sempre un’ottima scelta:P