L’apparenza è quella, la forma pure. La prova assaggio è più che superata. Non potevo non pubblicarla, per far felici celiaci, vegani e intolleranti o allergici a latte, soia, uova e lievito (anche di birra). Da oggi anche voi, che amate le ricette sane, senza zuccheri raffinati, e senza derivati animali proprio come me, potrete mangiare “il dolce” per eccellenza della Pasqua… eh sì è proprio lei, la colomba senza glutine!
Ho realizzato questo dolce appositamente per voi, cari amici intolleranti, perchè non è giusto non poter festeggiare la Pasqua come tutti.
E allora, che mi sono inventata? Ho tolto il glutine, come sempre, ma utilizzando le farine naturali, ho eliminato il burro e l’ho sostituito con l’olio, ho tolto le uova e infine, il lievito di birra.
Sì, ma cosa ci avrò messo allora? Oltre a tanto amore (quello c’è sempre), anche mandorle tostate, cannella, arancia, crema di nocciola e una polvere lievitante naturale che non contiene lievito chimico. Il risultato è un dolce pieno di gusto, ma molto leggero, rispetto alla classica colomba. La forma è la stessa, il sapore è simile, ma è un dolce molto più sano rispetto alle colombe in commercio.
Non siete ancora convinte? Volete sapere altri vantaggi? Eccoli qui: la mia colomba senza glutine si prepara in un attimo ed è in formato mini (ho usato uno stampo da 150 grammi circa).
Allora, vi ho convinte? Ditemi di sì! 🙂
Oggi è venerdì e con la colomba senza glutine (e con tanti altri senza) partecipo al 100% Gluten Free Day:
Siete curiose di leggere ingredienti e procedimento? Ecco a voi la mia colomba senza glutine, senza latte nè uova, senza burro e senza lievito di birra…perchè Senza è buono 😀
Colomba senza glutine, vegan e senza lievito di birra
Cosa mi serve? *
Per uno stampo da circa 250 grammi:
- 140 gr di farina di riso certificata senza glutine
- 40 gr di fecola certificata senza glutine
- 20 gr di amido di mais (o amido di riso) certificato senza glutine
- 50 gr di mandorle tostate e tritate finemente
- 1 bustina di Polvere lievitante biologica “Lo Conte” a base di cremor tartato e bicarbonato [in alternativa: 5 grammi di cremor tartaro e 5 di bicarbonato]
- 80 gr di zucchero integrale di canna (o zucchero di cocco)
- 50 ml di olio di riso o di mais bio
- il succo e la buccia di un’arancia non trattata
- un pizzico di cannella o i semi di mezza bacca di vaniglia [o essenza di vaniglia naturale]
- 200 ml di latte vegetale (io ho usato quello di mandorla, ma si può usare anche quello di nocciola)
- 1 cucchiaio di crema di nocciola senza glutine e senza zuccheri aggiunti (facoltativa)
Per decorare:
- mandorle a lamelle
- zucchero di canna o di cocco integrale
* In caso di celiachia, accertatevi che tutti gli ingredienti a rischio di contaminazione devono essere certificati senza glutine
Come si fa?
Versare il latte vegetale in una ciotola ampia e “montarlo” con le fruste elettriche per qualche secondo, in modo da incorporare aria. Aggiungere l’olio a filo e continuare a montare. Unire lo zucchero di canna integrale e farlo sciogliere per bene. Setacciare le farine con la polvere lievitante e unirla al composto liquido, insieme con le mandorle ridotte in farina, la cannella, la crema alla nocciola, la scorza e il succo di arancia. Mescolare il composto con le fruste ed amalgamarlo per bene. Versare l’impasto in uno stampo per colomba e decorare la superficie con le mandorle a lamelle (se volete, potere anche cospargere la superficie con un po’ di zucchero di canna integrale. In questo modo si formerà anche una crosticina golosa). Cuocere in forno preriscaldato a 180° per 20 minuti. Verificare la cottura con uno stecchino.
Zoom sull’interno, per nulla gommoso ma soffice e saporito:
P.S. Approfitto di questo post per augurarvi una serena e felice Pasqua 🙂
14 commenti
Come sempre riesci a mettere tutti daccordo! Mitica! Buona pasqua e buon GFFD ;-*
Grazie mitiche Spuntine!!! Serena Pasqua anche a voi!!!! :-*
E sì che mi hai convinta!!!
Bene!!! 🙂 Buona Pasqua cara Stefania!!!!! 🙂
cara la mia Leti, passo in ritardo ma passo e spero di trovare ancora un pezzo di questa colomba. Sei davvero coraggiosa! io non avrei avuto l’ardire di cimentarmi, togliendo tanto, ma tu non solo l’hai fatto ma hai pure sfornato una colomba bellissima! stading ovations, come al solito! buona pasquetta cara, a presto. baciuzzi!
Per te, Sonia, una fettona di colomba c’è e ci sarà sempre!!!! Grazie per le tue bellissime parole!!!!! Questa colombella è un buon dolce, semplice e leggero! 😉 Ricambio gli auguri, anche se un po’ in ritardo! Baci baci, Leti
bellissima, davvero splendida! complimenti!
Ciao Gaia!!! 🙂 Grazie mille!!!! E’ un buon dolce e qui è piaciuto moltissimo!!! Baci baci! Leti
Ciao complimenti per la ricetta é proprio qll che ci vuole 🙂 io ho lo stampo da 750 gr…devo solo moltiplicare le dosi o devo modificare anche i tempi di cottura? Grazie intanto 🙂
Ciao Baby 🙂 grazie! Per quanto riguarda lo stampo, dovrai raddoppiare le dosi. Per i tempi di cottura, dipendono sempre dal tuo forno: il mio cuoce tutto in breve tempo, ad esempio 😉 verifica sempre con uno stecchino dopo 20 minuti. Se lo stecchino dovesse risultare umido, continua la cottura per altri 10-15 minuti. Fammi sapere!
Io ho lo stampo per 500g che faccio?
Ciao Francesca, prova a raddoppiare le dosi. Al massimo, rifili i bordi dello stampo con le forbici, ma solo dopo la cottura, perché l’impasto cresce in forno. Fammi sapere, ci conto :-* Leti
Ciao. Io hobraddoppiato le dosi. L ho dovuta cucinare piu di un ora però. Ovviamente ho abbassato a 160 per far sì che non si bruciasse! Domani vediamo il risultato. Grazie
Ciao Elena <3 le dosi in effetti sono per una colomba piccolina 😉 spero ti sia piaciuta! Un abbraccio