Ciascuno di noi nasce con un proprio volto. Un volto che parla da sè, che racconta un vissuto. Un volto che narra un passato e che non sempre nasconde le sofferenze, i rimpianti, i dolori. Un volto che, tramite i segni del tempo, comunica il carattere e la propria storia.
Non tutti, però, desiderano apparire agli altri con il proprio volto. Ed è facile indossare una maschera, per nascondere le paure e le indecisioni. Oppure per non palesare subito le proprie intenzioni. Le maschere quindi, non sono solo quelle colorate, piene di piume e di paillettes, che si indossano nel periodo di Carnevale. Le maschere sono anche le persone che sanno nascondersi abilmente, per pudore o per malizia. Peccato per loro, che vengono smarcherate quasi subito.
E visto che siamo in pieno periodo di Carnevale e di maschere già se ne vedono parecchie, perchè non preparare delle friabili e deliziose chiacchiere senza glutine? Io le ho sempre preferite alle castagnole -anche se una mia zia ne prepara un tipo che sono la fine del mondo ma non mi ha mai dato la ricetta…- per la loro consistenza croccante. Diciamo che sono un piccolo peccatuccio di gola da concedersi una tantum, ovvero una volta l’anno. Anche perchè non esistono le chiacchiere senza zucchero a velo 😀 E oggi ci siamo concesse questo sfizio.
Per la ricetta, sono partita da quella della tradizione di casa mia, ovvero la ricetta che preparavamo sempre quando non mangiavamo senza glutine. E quindi, l’ho trasformata, seguendo le nostre nuove esigenze alimentari. Come sempre, ho fatto diverse prove, prima di condividere con voi la ricetta, perchè volevo ottenere un risultato molto simile alle chiacchiere glutinose, sia nell’aspetto sia nel sapore e devo dire che ci sono riuscita egregiamente. L’unico accorgimento è quello di stendere le sfoglie molto sottili, solo così si formeranno delle deliziose bolle sulla superficie delle chiacchiere senza glutine.
Inoltre, queste chiacchiere senza glutine possono essere sia fritte che cotte in forno. Nel primo caso otterrete delle chiacchiere friabili e con le bolle, soprattutto se avete la macchinetta per la sfoglia e riuscirete a stenderle belle sottili. Mentre, nel secondo caso, avrete delle chiacchiere con meno bolle, con una consistenza biscottata. In ogni caso, sono ottime e se conservate in un contenitore di vetro, si mantengono friabili per giorni.
Io e ho dolcificate con zucchero di cocco e aromatizzate con vaniglia e scorza di limone: sono venute profumatissime e vi assicuro che anche senza zucchero a velo sono proprio buone. Niente burro, come sempre, solo olio di riso e uova bio. Tra l’altro, se utilizzate lo zucchero normale, sono anche senza nichel.
Con le chiacchiere senza glutine e senza latticini partecipo al 100% Gluten free (fri) Day:
Inoltre partecipo al contest della mia amica Mary di Zero glutine 100% bontà:
Ora vi lascio alla ricetta delle Chiacchiere senza glutine, senza latticini e senza lievito, preparate con farine naturali e cotte sia al forno che fritte…perchè Senza è buono 😀
Chiacchiere senza glutine e senza latticini
Cosa serve?*
- 300 grammi di farina di riso
- 100 grammi di fecola
- 50 grammi di amido di riso [sostituibile con altrettanta fecola]
- 60 grammi di zucchero di cocco o di canna integrale [o altro zucchero che preferite]
- 45 grammi di olio di riso
- 3 uova bio [peso totale: 185 grammi]
- 30 grammi di vino bianco
- scorza di limone bio q.b.
- i semi di mezza bacca di vaniglia
per decorare:
- zucchero a velo
- olio per friggere [se volete friggerle, altrimenti potete anche cuocerle in forno]
*in caso di celiachia, tutti gli ingredienti a rischio devono essere certificati senza glutine
Come si fa?
Versate la farina di riso, la fecola e l’amido in una ciotola. Fate la fontana e versate le tre uova al centro, lo zucchero, la scorza di limone e i semi di vaniglia e sbattete con la forchetta. Aggiungete l’olio e il vino poco alla volta e iniziate a impastare con le mani, fino ad ottenere un composto lavorabile e liscio. Coprite l’impasto delle chiacchiere senza glutine con un canovaccio pulito e lasciate riposare in frigo per mezz’ora.
Riprendete l’impasto delle chiacchiere senza glutine e, a questo punto potete stendere l’impasto o con il mattarello -con tanta pazienza e olio di gomito dovrete ottenere tante sfoglie sottili il più possibile, se l’impasto fosse un po’ appicicoso, aiutatevi con un pizzico di farina di riso- oppure potete utilizzare la macchinetta per la pasta, quella per stendere le sfoglie di lasagna, per intenderci. Ritagliate le sfoglie con una rotella dentellata e applicate il classico tagli in mezzo.
A questo punto potete disporle su una teglia coperta di carta da forno e cuocerle a 180 gradi per 8-10 minuti [molto dipende dal vostro forno e da quanto le avete fatte sottili] oppure potete friggerle un po’ alla volta in olio caldo le chiacchiere senza glutine e senza latticini e disponetele man mano su un piatto coperto con carta adatta alla frittura.
Una volta intiepidite, cospargete le chiacchiere senza glutine con zucchero a velo, oppure decoratele a piacere con glassa al cioccolato fondente.
Conservatele in un contenitore di vetro chiuso ermeticamente; in questo modo le chiacchiere senza glutine manterranno la loro consistenza friabile più a lungo.
7 commenti
A vederle non direi mai che sono senza glutine … bravissima! Le maschere? A me mi sgamano subito, ho una faccia che mi si legge tutto quello che penso … senza speranza proprio ahahahh. Ma me ne frego perchè io non ho niente da nascondere. Un abbraccio, buon fine settimana Leti.
Ho lo stesso ”difetto” anche io, nessuna maschera, e, quando non mi sta bene qualcosa, non la mando a dire 😀 un abbraccio amica mia e grazieee
Odio chi indossa maschere per nascondere la vera personalità.. Io pensa.. nemmeno volendo riuscirei.. sono un tale libro aperto!!! Mi dicono che ho il volto espressivissimo..si capisce quello che mi passa in tesa senza parlare eheheheeh.. Impossibile che riesca a fingere.. Buonissime le tue chiacchere.. :-* buon w.e.
E abbiamo anche questo in comune, ecco perchè c’è feeling tra noi <3 grazie Claudia, grazie perchè ci sei sempre <3 baciii
Io non sopporto proprio la gente che indossa le maschere, a meno che non siano quelle di Carnevale e comunque io personalmente non riesco a indossare neanche quelle 😀 Amo la trasparenza e la genuinità nei rapporti con gli altri, come in cucina, e quella di questa ottima ricetta. Un abbraccio grande Leti!
Sono d’accordo con te cara <3 grazie per le tue parole e per essere passata, un abbraccio grandissimo, Leti