Cannelloni senza glutine: primo piatto vegan

da Senza è buono
Cannelloni senza glutine e vegan

Dona a chi ami ali per volare, radici per tornare e motivi per rimanere.
(Dalai Lama)

Un genitore è proprio così. Capace di insegnarti il bene e il male. Ma anche la coerenza e l’onestà dei sentimenti. Ti prende per mano, segue i tuoi progressi. Lo fa in silenzio, senza intervenire, altrimenti, non impareresti nulla. È al tuo fianco, nelle difficoltà, ma anche nelle soddisfazioni e nei traguardi. Semplicemente c’è. Senza giudicarti mai, ma difendendoti a spada tratta, anche se hai commesso un errore madornale.

Sarai sempre suo figlio. Non lo deluderai mai.

E, quando sarà giunto per te il momento di prendere il volo, sarà lì a insegnarti la liberà, a darti le istruzioni per planare nel modo più consono e meno pericoloso. Ma ad ogni viaggio, tu, figlio, saprai bene dove sono le tue radici. Saprai dove tornare. Perchè è quello in tuo posto confortevole, il posto dove sentirti al sicuro. È lì che batte il tuo cuore, è lì che alberga. E il motivo per rimanere è sempre lo stesso. L’amore. Quell’amore che si rinnova ogni giorno della tua vita.

E anche se i figli abitano altrove, la domenica è il giorno nel quale la famiglia si riunisce. Il giorno del pranzo tutti insieme.

A casa mia non c’è una tradizione particolare da seguire, per il pranzo della domenica. Anzi, forse sì. In questo giorno si preparano piatti speciali, quelli che non si riescono a preparare durante la settimana. Un po’ più elaborati. A volte si fa pranzo con la pizza fatta in casa, ma più spesso con la pasta al forno. Questa domenica, ovvero ieri, è toccato a me decidere quale piatto speciale preparare. E ho scelto un primo originale e colorato. Che sembra, all’apparenza un semplice pasticcio di pasta gratinato al forno, ma non lo è:

Cannelloni senza glutine e vegan

E dopo aver preparato gli gnocchi viola, che sono stati un vero successo, ecco un altro primo piatto di sicura riuscita e d’effetto. Sono dei cannelloni senza glutine con besciamella vegan di riso, ripieni di cavolo viola. I cannelloni, però, non sono di pasta fresca, ma di ceci. Mi spiego meglio. I cannelloni sono crespelle di acqua e farina di ceci. Il tutto senza glutine e vegan: un primo piatto completo, proteico e ricco di gusto.

Io ho preparato alcuni ingredienti il giorno prima, così da avere quasi tutto pronto per la domenica. Vi consiglio di fare lo stesso, così non dovrete stare tutta la mattina in cucina 😉

Ora vi lascio alla ricetta dei cannelloni senza glutine e vegan ripieni di cavolo viola, una ricetta adatta a celiaci, intolleranti e vegani…perchè Senza è buono!

Cannelloni senza glutine e vegan ripieni di cavolo viola

Cannelloni senza glutine e vegan

Cosa mi serve? 

Ingredienti per 2 persone:

Per i cannelloni:

  • 200 gr di farina di ceci
  • 400 ml di acqua
  • un pizzico di curcuma
  • sale integrale q.b.

per la besciamella vegan:

  • 250 ml di brodo
  • 3 cucchiai di olio evo
  • 5 cucchiai di farina di riso finissima
  • un pizzico di sale integrale (se il brodo non è già salato)

per il ripieno:

  • 150 gr di cavolo viola
  • mezza cipolla
  • due cucchiai di olio evo
  • sale integrale q.b.
  • 30 gr di besciamella

*In caso di celiachia, tutti gli ingredienti devono essere certificati senza glutine

Come si fa?

Il giorno prima, preparate la besciamella vegan: mettete a bollire 250 ml di brodo vegetale. In un tegame d’acciaio, mescolate la farina con l’olio evo e il sale (se serve) e fate tostare a fuoco basso. Aggiungete il brodo bollente e mescolate con una frusta. Continuate a cuocere la besciamella per 2-3 minuti, mescolando. Spegnete il fuoco. Una volta raffreddata, riponete in frigo.

Preparate anche il ripieno: pulite il cavolo viola, scolatelo e tagliatelo a pezzetti. Mettete sul fuoco a riscaldare per qualche istante una padella antiaderente, possibilmente in pietra, aggiungete l’olio evo e la cipolla lasciata intera. Infine, unite il cavolo viola e lasciate cuocere coperto, finchè non diventerà morbido. Se si dovesse asciugare, aggiungete qualche mestolo di acqua. Una volta cotto, eliminate la cipolla e regolate di sale. Quando si sarà raffreddato, riponete in frigo.

La mattina successiva: preparate la pastella per i cannelloni senza glutine. Setacciate la farina di ceci in una ciotola, unite la curcuma, il sale e l’acqua e mescolate con una frusta, per evitare la formazione di eventuali grumi. Lasciate riposare la pastella per 2-3 ore in frigo.

Riprendete la pastella, mescolatela e mettete a riscaldare sul gas un padellino (il mio era da 20 cm di diametro). Ungetelo con un filo di olio e versate un mestolo di pastella. Lasciate cuocere a fuoco basso la crespella prima da un lato, coprendo la padella con un coperchio. Vi accorgerete che da una parte sarà cotta quando i bordi si solleveranno: ci vorranno 10-15 minuti. A quel punto, giratela e fatela cuocere per qualche istante anche dall’altro lato. Disponete la crespella su un piatto coperto con carta assorbente e continuate allo stesso modo, fino ad esaurimento della pastella.

Riprendete la besciamella e il cavolo viola. Frullate il cavolo viola con 30 grammi di besciamella e mettete da parte.

Prendete una pirofila (la mia era in ceramica e adatta alla cottura in forno) e cospargete il fondo con un cucchiaio di besciamella. Confezionate i cannelloni senza glutine, disponendo un paio di cucchiai di ripieno al centro della crespella, avvolgetela e disponetela nella pirofila Fate lo stesso con le altre, fino ad esaurimento degli ingredienti. Cospargete con la besciamella, lasciando qualche cucchiaio da parte e infornate i cannelloni senza glutine a 200 gradi a gratinare.

Estraete la pirofila dal forno e decorate la superficie con qualche cucchiaio di besciamella rimasta, che simulerà la mozzarella. In alternativa, potete tagliare a cubetti la mozzarella di riso e rimettere in forno per qualche minuto la pirofila, per far sciogliere il formaggio vegan. Servite i cannelloni senza glutine immediatamente.

Cannelloni senza glutine e vegan

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10 commenti

zia Consu 14 Marzo 2016 - 18:12

Questo piatto racconta proprio la convivialità di cui parlavi nell’introduzione..il ritrovarsi intorno al tavolo, senza stress e solo con la gioia di stare insieme. Un piatto della domenica in pieno stile e come sempre sai essere originale 🙂
Bravissima Leti e felice settimana <3

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Senza è Buono 14 Marzo 2016 - 21:05

Cara Consuelo, come sempre hai centrato l’intenzione del mio post. E poi, basta poco per mettere insieme un piatto goloso e sano :-), l’importante è stare insieme. grazie di cuore per le tue parole! Un abbraccio

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emanuela 15 Marzo 2016 - 7:02

Cara Lety dopo tanto che ti seguo, ho deciso di mettere da parte la timidezza e scriverti. Il tuo Blogger e fantastico grazie per le tue preziose ricette, io sono celiaca, vegan a e devo tenere sotto controllo la glicemia, le tue ricette mi sono di vero aiuto. Grazie ancora.
P.S. potresti per cortesia aiutarmi nella ricerca di un.padellino per le crepe che sia ecologico e senza teflon, infatti credo che anche le ponte siano importanti, ma con le crepe ho sempre tanti problemi, non mi vengono mai scusa per la lungaggine e grazir

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Senza è Buono 15 Marzo 2016 - 13:49

Cara Emanuela, grazie per aver vinto la tua timidezza 😉 le tue parole mi fanno davvero molto piacere. Se le mie ricette sono un vero aiuto per te, allora ho centrato il mio obiettivo e ne sono molto felice.
Per quanto riguarda il padellino, io uso quelli della marca Moneta, che si riscaldano sul fuoco prima di utilizzarli, inoltre richiedono pochi grassi per cucinare…io li trovo ottimi. Con quelli, le crepes riescono a meraviglia. Ti lascio il link, dove troverai la scheda tecnica da scaricare e potrai informarti meglio in merito: http://www.moneta.it/ita/hercules.asp
Scrivimi ancora, aggiornami! Un abbraccio, Leti

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Luna 15 Marzo 2016 - 19:34

Noi abbiamo la tradizione, a parte rare eccezioni di riunirci il venerdì sera, a casa dei miei, mentre a casa dei miei suoceri andiamo la domenica sera. In ogni caso sono appuntamenti irrinunciabili, in cui come dici giustamente tu ritrovi radici e cose belle. I tuoi cannelloni sono fantastici e originali come al solito. Voglio assolutamente provare a fare quella pasta di farina di ceci e acqua: meravigliosa! Grazie della bella idea, un bacione grandissimo!

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Senza è Buono 16 Marzo 2016 - 17:09

Che bello avere degli appuntamenti di convivialità 🙂 ti ringrazio Luna 🙂 devi assolutamente provare le crespelle, sono deliziose con qualsiasi verdura 🙂 Un abbraccio cara!

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Fabi Fabipasticcio 3 Aprile 2016 - 17:39

Un po’ mi dispiace commentare su Fb e non qui, ma ultimamente è stato l’unico modo per seguire le tue fantastiche invenzioni culinarie.
Interessante l’utilizzo delle crespelle di ceci.
Brava brava <3
Un abbraccio grandissimo e a rileggerci presto

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Senza è Buono 4 Aprile 2016 - 15:08

Cara, carissima Fabiana <3 l'importante è il pensiero...e poi so che sei impegnatissima, quindi sei giustificata 😉 Un abbraccio e grazie, davvero. Leti

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Daria 4 Aprile 2016 - 9:16

Mmm, una delizia! Anche da noi i giorni di festa si prepara qualcosa di più “elaborato”: ho già segnato questi cannelloni!

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Senza è Buono 4 Aprile 2016 - 15:06

Grazie cara 🙂 questi cannelloni sono molto molto buoni, provali e fammi sapere! Un abbraccio e grazie per la tua visitina

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