Il tepore delle coperte sul viso. La morbidezza del cuscino dietro la testa… la voce di mia sorella che mi chiama e il gorgoglìo della moka, mentre esce il caffè, con il suo aroma inebriante, tostato e aromatico, l’odore del pane abbrustolito. Il calore di un cappuccino, con la sua schiuma soffice ma corposa. La dolcezza del miele e della marmellata di mirtilli. Il profumo avvolgente dei biscotti appena sfornati… la calma, la lentezza di gesti quotidiani.
Le mie colazioni sono sempre state così. Quando andavo a scuola, in realtà, non riuscivo a ritagliarmi qualche istante, quindi erano momenti fugaci, nei quali bere un sorso di tè e trangugiare velocemente uno, due biscotti e poi, via a scuola o all’università per seguire i corsi. Ma la domenica…la domenica iniziava (e inizia) in un altro modo.
Quando ero piccola, mamma non comprava le merendine, ma ci preparava il suo mitico ciambellone e spesso ci faceva trovare i biscotti del forno, quelli rustici, da inzuppare nel latte…li avete presente? Pochi, semplici ingredienti, come farina, zucchero uova, olio, lievito e latte… fragranti, perfetti con il cappuccino. A me piacevano molto, sapevano di buono, di casa. E quando sono andata all’università, ho portato con me questa abitudine. E la domenica era sacra. E lo è ancora.
Solo che sono cambiati i cibi. Non bevo più caffè, nè latte. La domenica mattina preparo con la moka un’ottima bevanda di cicoria, scaldo il latte vegetale e poi… mi concedo l’unico dolce della giornata. Una fetta di torta (in questo periodo, vado matta per quella bicolore alle pere, ma anche per la versione più chic) oppure una soffice tortina.
Ma in assoluto la colazione più buona per me consiste nel classico cappuccino (speciale) accompagnato con dei biscotti. E questi somigliano molto, nell’aspetto, a quei biscotti che mamma comprava quando andavo a scuola:
Ho provato a imitarli. Gli ingredienti sono (più o meno) gli stessi. Tranne il glutine. E lo zucchero. E quindi, il gusto è diverso, ma la fragranza è quella. Ho aggiunto la cannella, che, ormai, sapete, mi piace troppo…potete ometterla, ma dona ai biscotti un profumo per me irresistibile. Potete sostituirla con altri aromi, come vaniglia, o zenzero oppure scorza di arancia o limone bio. E poi le noci. Anche queste non sono indispensabili, inoltre potete sostituirle con mandorle, o nocciole, o ancora, cioccolato fondente, uvetta o frutta essiccata, bache di goji, prugne, fichi, albicocche secche. Insomma, spazio alla fantasia, perchè potete personalizzare questi biscotti, a seconda dei vostri gusti. Il risultato è strepitoso, in ogni caso.
Alla fine, sono semplicissimi biscotti alle noci, ma rendono speciale una colazione.
Oggi è venerdì, quindi con i biscotti alle noci partecipo al mio amato appuntamento del 100% Gluten Free (fri)Day:
Ora vi lascio alla ricetta dei biscotti alle noci senza glutine, senza latticini, senza lievito e senza zuccheri raffinati, adatti a celiaci e intolleranti a latte, soia e lievito…perchè Senza è buono!
Biscotti alle noci senza glutine
Ingredienti
- 2 uova biologiche medie
- 3 cucchiai di acqua
- 70 gr di farina di riso
- 70 gr di farina di grano saraceno integrale (oppure di sorgo, riescono bene anche con questa farina)
- 60 gr di zucchero di cocco o di canna integrale (a noi piacciono poco dolci- aumentate pure lo zucchero, portandolo a 90 grammi)
- 50 ml di olio di riso o di mais bio
- 1 cucchiaino di polvere lievitante già dosata e composta da cremor tartaro e bicarbonato
- cannella in polvere q.b. (facoltativa, potete sostituirla con vaniglia, o scorza di arancia o di limone bio)
- noci tritate grossolanamente (oppure nocciole o mandorle, o cioccolato fondente)
*In caso di celiachia, tutti gli ingredienti devono essere certificati senza glutine
Procedimento
Rompete le due uova in una ciotola, aggiungete i tre cucchiai di acqua naturale e lo zucchero e montate con le fruste elettriche o con la planetaria, fino ad ottenere un composto spumoso. Unite l’olio a filo e continuate a montare. Aggiungete le due farine setacciate con la polvere lievitante e la cannella e continuate a mescolare con le fruste. Otterrete un composto sodo, non liquido, nè fluido. Aggiungete la frutta secca scelta tritata e mescolate.
Disponete il composto su una teglia coperta di carta da forno, modellatelo aiutandovi con una spatola o un cucchiaio, formando un filoncino (che non sarà ovviamente consistente come una frolla nè regolare, ma va bene così). Infornate a 180 gradi per 15 minuti. Estraete la teglia dal forno, tagliate il filoncino a fette e rimettete i biscotti alle noci in forno per altri 10 minuti a 150 gradi. Estraete la teglia dal forno e fate raffreddare.
Disponete i biscotti alle noci su un piatto da portata e servite.
6 commenti
Buonisssssimi! E tu FANTASTICA!
Manolito grazie! E tu sei troppo buono! 😀
Come procedimenti ricordano moltissimo i cantucci toscani ma hanno sicuramente un cuore salutista ^_^ Anch’io amo le colazioni lente del we ma solo da quando abito da sola, da piccola non c’è mai stato un vero rito della colazione e spesso la saltavo…adesso non potrei più 😛
Buon we Leti <3
ps: negli ingredienti c'è 2 volte l'olio…
Grazie per avermelo fatto notare cara! Correggo subito! Per il resto…non bisogna mai saltare la colazione, non solo perchè è un pasto importante, ma anche perchè è il momento più dolce della giornata! 😉 Unn abbraccio grandissimo Consu!
mmmmh adoro le noci!!! Buonissimi questi biscotti!!
Un piccolo e veloce passaggio in questo blog sempre più fantastico…
🙂
Grazie dolce Ilaria <3 spero che tu stia bene. un abbraccio grandissimo!