Allontanarsi. Per proteggere il proprio cuore.
Allontanarsi. Per focalizzare il pensiero altrove. Per ascoltarsi. Per perdersi. E poi ritrovarsi.
Allontanarsi. Per capire. Per capirsi.
Allontanarsi. Per stare in silenzio.
Nell’ultimo periodo ho percepito il bisogno di prendermi una pausa.
In realtà, il primo impulso è stato: apri la valigia, mettici dentro l’indispensabile e parti. Vai via. Poi la razionalità ha preso, come sempre, il sopravvento. Ho seguito un mini corso di fotografia. Ho assecondato le mie passioni. Mi sono presa cura di me stessa.
E ora sono qui. Sono tornata. Ma con occhi nuovi. Con occhi diversi.
E con questi occhi voglio ricominciare. Perché questo spazio è tutto mio e non permetterò mai a nessuno di togliermelo.
Ricomincio con ciò che mi riesce meglio. Una persona, che mi è stata vicina in questo periodo e che per me è molto importante, mi ha detto: riparti. Ma riparti da uno dei tuoi best seller. Ed eccolo qui, uno dei miei best seller. Sta tutto nella semplicità e nella golosità di un biscotto:
Biscotti alle nocciole, senza glutine, vegan, senza zucchero. Adatti anche ai diabetici. La frolla è semplicissima, senza amidi, a base di farina di grano saraceno integrale –che è una delle farine naturali senza glutine a basso indice glicemico, rispetto al riso- con una variante rispetto al solito, le nocciole. Per il resto, è composta da ingredienti che tutti abbiamo in casa. E poi la crema di nocciole, morbida, perfettamente spalmabile, dal sapore spiccato di nocciole e cacao.
Questa volta, però, la crema di nocciole non è mia, ma è una crema già pronta -ora, già immagino che starete storcendo la bocca: ma come, Senza è buono che si fida di una crema già pronta? Eh sì, mi fido, perché conosco l’azienda e so che i prodotti sono di qualità. E poi ogni tanto non c’è nulla di male ad affidarsi a questo genere di prodotti, l’importante è farlo con un pizzico di consapevolezza e di intelligenza, leggendo sempre gli ingredienti e informandosi-.
Dunque, la crema di nocciole proviene da una piccola e deliziosa azienda altoatesina, che si chiama ZeroCal e che produce composte di frutta e creme spalmabili. I gusti sono sorprendenti: si va dalla composta di fragole e sambuco a quella di arance e zenzero, fino alle creme spalmabili nocciole e cacao, mandorle e fava tonka, mandorle e cocco. Ma la loro particolarità non è solo questa. Ogni prodotto è naturale e senza aggiunta di zuccheri, inoltre è senza glutine e vegan. Vi rimando al sito aziendale, dove, nella sezione Dalia gourmet, potrete trovare tutte le informazioni. ZeroCal produce anche Stevia e Dolcezza naturale, un dolcificante a base di eritritolo che tanto piace agli sportivi.
Stevia ed eritritolo: cosa sono?
Sicuramente conoscerete la stevia, estratta da una pianta e con uno spiccato potere dolcificante. Zero calorie e nessun impatto con la glicemia. Come tutti gli alimenti, va usato con parsimonia. Inoltre, c’è da dire che non tutti i prodotti a base di stevia sono così ”naturali”. E’ sempre buona regola leggere le etichette ed evitare quei prodotti che potrebbero contenere biossido di silicio, carbossimetilcellulosa sodica, atritolo e aromi “naturali”.
L’eritritolo, invece, è poco conosciuto. Usato per dolcificare bibite e chewin gum, viene estratto da frutta come pera e uva oppure da verdura. Ha zero calorie e un indice glicemico bassissimo. Non fa venire la carie e non ha alcun retrogusto, a differenza della stevia. Anche in questo caso, è consigliabile non abusarne e scegliere prodotti con un buon Inci.
Nel caso di ZeroCal, l’etichetta parla chiaro in entrambi i casi: gli ingredienti sono solo stevia ed eritritolo, senza aggiunta di aromi. I due dolcificanti vengono ricavati da piante a coltivazione agricola controllata. E sono adatti ai diabetici, ma anche agli sportivi e a chi vuole ridurre gli zuccheri raffinati.
Dove trovare i prodotti ZeroCal
Dove trovate questi prodotti? On line, presso lo shop ZeroCal , ricco di informazioni sugli ingredienti dei singoli prodotti. Io per ora ho acquistato un paio di composte e due creme spalmabili. Oggi vi presento la prima, che ci ha subito conquistate.
Premetto che non amo i sapori molto dolci, per questo ho bilanciato il sapore della crema con una frolla che contiene molto cacao e senza zucchero. Nel complesso, questi Biscotti alle nocciole ci sono piaciuti moltissimo. Sono ottimi a colazione o per una pausa golosa senza sensi di colpa.
Ora vi lascio alla ricetta dei Biscotti alle nocciole vegan senza glutine senza soia e senza zucchero…perchè Senza è buono 😀
Biscotti alle nocciole vegan senza glutine senza zucchero
Cosa serve?*
- 180 grammi di farina di grano saraceno integrale e biologica
- 15 grammi di cacao magro in polvere senza zuccheri aggiunti
- 90 grammi di nocciole tostate
- 10 grammi di farina di semi di lino oppure semi di lino ridotti in farina finissima]
- 4 grammi di polvere lievitante biologica già dosata e composta da cremor tartaro e bicarbonato [oppure 2 grammi di cremor tartaro e 2 di bicarbonato, oppure, se non avete problemi con il lievito, va bene anche lievito in polvere, stessa dose]
- 50 grammi di olio [di riso o di mais o evo purchè delicatissimo]
- 90 grammi di latte vegetale [di riso o di nocciole o di mandorle]
Per farcire:
crema nocciola e cacao ZeroCal q.b.
*In caso di celiachia, tutti gli ingredienti devono essere certificati senza glutine
N.B. io non ho messo alcun dolcificante perchè la crema di nocciola era molto dolce e per bilanciare ho deciso così. Se amate i sapori più dolci, aggiungete anche 50 grammi di zucchero di canna integrale o 30 grammi di stevia.
Come si fa?
Riducete le nocciole in farina finissima. Fate lo stesso con i semi di lino se non avete la farina.
Versate la farina di grano saraceno in una ciotola capiente, aggiungete il cacao setacciato, la polvere lievitante, la farina di nocciole, quella di semi di lino e mescolate. Se volete, potete aggiungere anche il dolcificante scelto [io non l’ho fatto].Unite olio e latte vegetale poco alla volta [è possibile che non sarà necessaria tutta la dose indicata oppure avrete bisogno di aggiungere qualche cucchiaio: molto dipende dalla marca di farina e dal grado di umidità dell’ambiente]. Iniziate a impastare: all’inizio il composto farà fatica a compattarsi ma piano piano vedrete che si formerà un bel panetto.
Stendetelo tra due fogli di carta da forno e ricavate tanti biscotti della forma che desiderate.
Disponete delicatamente i Biscotti alle nocciole su una teglia foderata di carta da forno.
Preriscaldate il forno a 180 gradi e cuocete i Biscotti alle nocciole per 12 minuti. Estraete la teglia dal forno e lasciate raffreddare i biscotti.
A questo punto, spalmate un po’ di crema cacao e nocciola, accoppiateli e gustateli 😀
9 commenti
Bentornata. Da certi percorsi, dopo esserci smarriti e ritrovati, si torna migliori e più consapevoli.
E grazie anche per questi biscotti 🙂
Grazie Francesca <3 hai proprio ragione <3 un abbraccio e grazie per la visita :-*
wow! bellissimi biscotti, bellissime foto! Non conosco questa marca di crema, grazie per averne parlato. E a te dico: comunque vada sarà un successo! bacioni
Grazie Sonia <3 che bellissimo complimento <3 e detto da te vale doppio .-D devo dirti la verità, di solito sono sempre insoddisfatta e super critica, ma questa volta sono contenta anche io delle mie foto 😀 un abbraccio carissima
fermarsi a volte fa bene. io credo semrpe che sia giusto assecondare il nostro cuore e saperlo ascoltare per ciò che davvero ci vuole dire. Se ci comunica che è tempo di correre e di strafare è giusto ascoltarlo, ma se ci dice che invece è tempo di fermarsi, di ascoltarsi e di capire, di prendere una pausa per vedere con la giusta tranquillità quel che di corsa magari sfugge, è doveroso assecondarlo.
E poi infatti capisici e diventi ancora più forte. E riparti con consapevolezza nuova, ma con dei capisaldi sicuri e fermi. E i tuoi cavalli di battaglia sono lì pronti ad aiutarci in qst ripresa, loro sanno di essere roccia e come tale forti. per te.
Carissima Elena, grazie <3 è proprio ciò che intendevo, hai colto perfettamente <3 ti abbraccio fortissimo
Finalmente eccomi qui!!! che bella ricettina.. sana e leggera.. ma non per questo meno golosa anzi!!!! io cambierei solo la farina.. perchè nei dolci non amo quella di grano saraceno.. per il resto mi piace da matti!!!! baci e buon sabato 😀
E io finalmente riesco a trovare il tempo per risponderti <3 grazie dolce amica <3 lo so, purtroppo la farina di grano saraceno non piace a tutti...io ormai ci ho fatto il palato e la trovo ottima, rustica e nutriente 😀 un abbraccio