Conoscete Bake Off Italia? Sì proprio quel programma trasmesso su Real Time e condotto da Benedetta Parodi, durante il quale pasticceri amatoriali si sfidano a colpi di delizie… io non l’ho seguito, ma mi è capitato di vedere qualche puntata (neppure per intero, a dire la verità!). Ebbene, una di queste concorrenti aveva realizzato un pasticcino che mi ha molto colpito: i baci di dama alle arachidi.
Appena ho sentito quelle parole magiche, i miei neuroni hanno iniziato a lavorare e a pensare come realizzarli in versione gluten free e, volendo, anche veg… già immaginavo il sapore rustico delle arachidi insieme con la scioglievolezza sublime del cioccolato fondente: un’esplosione di sapori! Poi, conoscete già la nostra passione per le noccioline…e dopo i cookies e i muffin, ecco qui che sono nati i baci di dama senza glutine e vegan alle arachidi. Sono perfetti per la merenda, accompagnati da un bel di thè caldo.
Quali farine ho usato per i baci di dama senza glutine? Come sempre, farine naturalmente gluten free: farina di riso e farina di grano saraceno. Niente burro, come sempre, ma olio, latte vegetale e zucchero integrale: semplicissimi, no?! E vi assicuro che sono davvero molto buoni!
Ovviamente, se non avete le arachidi, o non vi piacciono, potete sostituirle con mandorle o nocciole.
Con questi deliziosi baci di dama senza glutine partecipo al Gluten Free (fri)Day:
Ecco a voi la ricetta dei baci di dama senza glutine e vegan alle arachidi perfetti per i celiaci ma anche per chi soffre di intolleranze a frumento, uova, lievito, latte, oppure soia…perché “Senza è buono”.
Baci di dama senza glutine e vegan alle arachidi
Cosa mi serve?
- 100 gr di arachidi (tostate ma non salate) (oppure la stessa quantità di mandorle o di nocciole)
- 110 gr di farina di riso finissima certificata senza glutine (per me Nutrifree)
- 90 gr di farina di grano saraceno integrale certificata senza glutine
- ½ bustina di polvere lievitante biologica e senza glutine Lo Conte, a base di cremor tartaro e bicarbonato
- 130 gr di zucchero di canna integrale certificato senza glutine
- 80 ml di olio di riso o di mais biologico
- latte vegetale q.b. (io h usato quello di mandorla Provamel)
- 30 gr di cioccolato fondente senza latte e senza glutine
Come si fa?
Ridurre in farina le arachidi insieme con lo zucchero integrale. In una ciotola mescolare la farina di riso, quella di grano saraceno e la polvere lievitante; aggiungere le arachidi ridotte in farina con lo zucchero, l’olio e il latte poco alla volta per raggiungere la giusta consistenza: l’impasto dovrà risultare morbido ma lavorabile. Formare tante palline (leggermente schiacciate) della stessa grandezza e disporle su una teglia coperta di carta da forno. Cuocere a 180° in forno preriscaldato per circa 10-15 minuti. Lasciar raffreddare i baci di dama senza glutine. Sciogliere a bagnomaria il cioccolato fondente e accoppiare i biscotti ormai freddi. Lasciar rassodare il cioccolato prima di gustarli.
…più da vicino… 😉
12 commenti
Wow, Leti!!! Belli e buoni, complimeti!!! Gnam
Grazie cara Rosa!!!! Kiss
Che idea! Io non ho visto nemmeno un minuto di questa trasmissione… evidentemente ho sbagliato!
Bravissima as usual, anzi di più!
Grazie Stefania!!! Arrossisco!!! Comunque la trasmissione non era un granchè!! 😉
mihhhhh!! ti dirò: non seguo masterchef (tranne rarissime volte per errore!) ma mi è capitato di vedere delle puntate di bake off nelle quali ho rivalutato Knam, e rimango estasiata dalle ricette tanto che vorrei andare subito a replicarle!! loro sono bravissimi, davvero, e tu non sei da meno! altro che lavare i piatti!! bacioni e brava!
Grazie Sonia! Sei sempre tanto cara! I miei pasticcini sono sempre di una semplicità unica, rispetto a tutte le tue prelibatezze, altro che Bake off!!!! 😉 Bacioni
Ciao! Belli e buoni,ti rubo subito la ricetta,mi hai fatto venire una voglia di provarli…..
Ciao Anna!!! Qui sono spariti in brevissimo tempo… sono troppo golosi! Fammi sapere!!!
Ciao! Complimenti per le tue ricette, semplici ma buone.
Con questa sono al secondo tentativo, il primo ok e in questo i miei baci si sono appiattiti tutti! La consistenza mi sembrava sempre la stessa! Hai un consiglio per questa pasticciona, per favore?
Ciao
Ciao Nat! Benvenuta 🙂 grazie per i complimenti…mi fanno davvero piacere!
Per quanto riguarda i baci, li ho preparati molte volte e non mi si sono mai appiattiti…proprio perchè la consistenza dell’impasto crudo è quella di una frolla, quindi “stabile”, non è un impasto montato a base di burro e uova, come nella ricetta originale dei baci piemontesi… potrebbe dipendere dalla farina che hai usato? L’hai cambiata? Oppure è il forno: lo hai impostato in modalità ventilata? Sono tutte ipotesi… spero di averti aiutata in qualche modo! Non demordere e aggiornami! Un abbraccio cara! Leti
Ciao! Ho usato le stesse farine, ho sostituito l`olio, mettendo quello di girasole e al posto del latte di mandorle ho messo quello di riso…… il forno l`ho usato statico, posso dirti che ho faticato un po` ad impastare, si sbriciolava e ho dovuto mettere ancora del latte. Sono venuti duri oltre che piatti! Ma io ho sempre paura che non cuociano bene e allungo i tempi di cottura! Be` come ti avevo detto, con i dolci sono un disastro! Comunque ci riproverò! Ciao ciao
L’olio non è un problema, forse il latte di riso (è l’unica variabile…perchè io li faccio spesso come ti dicevo e sono sempre venuti, ma con il latte di mandorla): ha un’altra consistenza rispetto al latte di mandorla, è più liquido e meno corposo…poi la cottura… i biscotti vegan e senza glutine non vanno mai cotti per più di 10, al massimo 15 minuti (il mio forno è piuttosto potente quindi bastano 10 minuti)…non devi preoccuparti che non cuociano, anzi! Poi se li ha confezionati piccoli, bastano davvero pochi minuti 🙂 Non sei un disastro, devi solo prenderci l’abitudine! E poi, nella realizzazione delle frolle, che sono le più difficili da preparare, soprattutto se vegan e gluten free, spesso influisce anche l’umidità dell’ambiente: magari oggi era un giorno poco umido e le farine ne hanno risentito. Vedrai che la prossima volta andrà meglio! Un abbraccio, Leti