Oggi amati un po’ di più.
Non per egoismo. Smetti di trascurare il tuo cuore. Smetti di ignorare te stessa, con la scusa che non hai mai tempo. E ti rinchiudi da sola nel tuo mondo in cui nessuno potrà mai deluderti.
Non convincerti di sapere tutto di te. Potresti cambiare senza accorgertene.
Smetti di accontentarti. Non può bastarti andare avanti senza averci provato. Inizia a dire: “ci provo, di nuovo”.
Oggi amati un po’ di più. Comincia, adesso.
Ricetta dei baci di dama senza burro e senza farina
Ho amato questi baci di dama senza farina, non solo perché sono un piccolo sfizio da concedersi per una pausa golosa, ma anche perché sono golosi al punto giusto. E sono dedicati a Cecilia un’amica che ho conosciuto tempo fa su Instagram. Cecilia è un’amica ma anche una collega molto preparata soprattutto sulle ricette fit. Nel suo blog, Delicious breakfast, Cecilia racconta delle sue passioni, il fitness e i viaggi, ma soprattutto offre tante idee per una colazione sana ed equilibrata. Molte sue ricette sono anche senza glutine.
Oltre ad ammirare le sue preparazioni (date un’occhiata e ne rimarrete incantati), sul suo blog c’è la possibilità di acquistare una tazza bellissima, protagonista dei miei scatti di oggi.
La ricetta dei baci di dama senza burro senza farina è semplicissima e veloce da realizzare: pochi ingredienti per un risultato davvero sorprendente. Basterà mescolare la farina di mandorle e quella di nocciole (potete utilizzare quella già pronta, oppure potete realizzarla in casa tritando finemente la frutta secca), con l’uovo e pochi altri ingredienti. Otterrete una frolla perfettamente lavorabile. Riuscirete a ottenere tante piccole semisfere da cuocere in forno per qualche minuto (attenzione perchè cuociono velocemente!).
Io ho accoppiato i baci di dama senza burro con crema di nocciole e cacao, ma voi potete sciogliere del cioccolato fondente di buona qualità.
Se non potete mangiare le uova, ho sperimentato i baci di dama alle nocciole vegan senza glutine e i baci di dama vegan alle arachidi, entrambe le versioni dono deliziose 🙂
Ora vi lascio alla ricetta dei baci di dama senza burro, senza farina e senza zuccheri raffinati…perchè Senza è buono 😉
Baci di dama senza burro senza farina (low carb)
Ingredienti*
- 120 gr di farina di nocciole
- 120 gr di farina di mandorle
- 10 gr di farina di cocco
- 1 uovo
- 20 gr di olio di cocco sciolto (oppure olio di riso)
- scorza di un’arancia bio
- 50 gr di agave (oppure acero o sciroppo di riso. In alternativa, la stessa quantità di miele liquido di acacia)
Per decorare:
- cioccolato fondente di qualità oppure crema nocciola e cacao senza zuccheri raffinati
*in caso di celiachia, tutti gli ingredienti a rischio di contamnazione devono essere certificati senza glutine
Procedimento per circa 30 baci di dama senza burro e senza farina
In una ciotola versate la farina di mandorle e quella di nocciole (potete anche prepararla in casa frullando mandorle e nocciole finemente). Unite la farina di cocco, la scorza di arancia, l’uovo sbattuto, l’olio di cocco sciolto e il dolcificante scelto e mescolate. Lavorate velocemente con le mani fino ad ottenere un composto non appiccicoso. Se fosse necesario, aggiungete un cucchiaio di farina di cocco. Mettete in frigo a riposare per 15 minuti.
Riprendete la frolla dal frigo. Foderate una teglia ampia con carta da forno e adagiate le piccole semisfere, cercando di realizzarle tute più o meno della stessa grandezza. Infornate e lasciate cuocere a 180 gradi (forno preriscaldato) per 10- 12 minuti. Estraete la teglia dal forno e lasciate raffreddare i baci di dama senza burro.
Accoppiateli con crema di nocciole e cacao oppure con cioccolato fondente sciolto a bagnomaria. Lasciate rassodare e gustateli.
Consigli e varianti
i baci di dama si conservano chiusi in una scatola di latta per una settimana. Potete variare l’aroma, sostituendo la scorza di arancia con la vaniglia.
Anche quest’anno sono digital partner uficiale del Gluten Free Expo, la fiera dedicata al senza glutine e alsenza lattosio che si terrà a Rimini dal 16 al 19 novembre 2019. E c’è una novità: ci sarà spazio per Expo veg e Ethnic Food Expo, sotto il brand FOODNVOVA, il network delle nuove esigenze alimentari.
